Pietrelcina: Ordine Farmacisti di Napoli incontra Padre Pio nella Sua terra natale

Michele Gagliarde                    

Si è svolta lo scorso sabato la visita a Pietrelcina dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli che, sotto la guida del presidente dott. Vincenzo Santagada, ha avuto modo di respirare appieno in mattinata il profondo afflato religioso che caratterizza i  luoghi natali di San Pio. Partendo dalla parrocchia “Santa Maria degli Angeli”, dove il Santo disse messa per la prima volta  e sperimentò vari fenomeni mistici fra i quali, in particolare, la “fusione dei due cuori”, inoltrandosi per i vicoli stretti e sassosi del rione Castello dove il frate nacque e visse compiendo la sua prima formazione religiosa, giungendo infine alla piccola chiesetta di Sant’Anna,  culmine e punto focale di tutta Pietrelcina, vero “tempio dello spirito” dove il piccolo Francesco Forgione ricevette i sacramenti del Battesimo, della Prima Comunione e della Cresima, oltre a rispondere col suo “Eccomi”, alla tenera età di 5 anni, alla chiamata al sacerdozio fattagli da Gesù, apparsoGli sotto le sembianze del Sacro Cuore, i partecipanti hanno potuto vedere coi propri occhi e toccare con mano la profonda essenzialità e semplicità di quei luoghi segnati dalla Storia. La mattinata si è conclusa con la Santa Messa nella Chiesa Conventuale della Sacra Famiglia presieduta da Fra Enzo Gaudio, con la partecipazione delle autorità civili. Durante l’omelia Fra Gaudio ha sottolineato in particolar modo la missione umana e cristiana che l’Ordine dei Farmacisti è chiamato a svolgere ogni giorno, ponendosi al servizio dei cittadini con quel  sorriso e quella premura verso il paziente che già Padre Pio raccomandava ai medici di Casa Sollievo della Sofferenza: «Voi avete la missione di curare il malato; ma se al letto del malato non portate l’amore, non credo che i farmaci servano molto. Portate Dio ai malati: varrà più di qualsiasi altra cura. Nel malato voi curate Cristo; nel malato povero voi curate Cristo due volte!» A termine della celebrazione il Sindaco di Pietrelcina Domenico Masone ha accolto l’Ordine omaggiandolo col dono di una copia autenticata del certificato di nascita del frate stigmatizzato, segno di un rapporto di amicizia e di stima che si accentuerà nel mese di Settembre con la stipula di un protocollo d’intesa tra i Farmacisti di Napoli e la comunità pietrelcinese. Nel pomeriggio, dopo la  visita a Piana Romana, nel luogo nel quale San Pio ricevette il 7 settembre del 1910 le prime stimmate dette “invisibili”, nell’Aula Liturgica adiacente alla Cappellina delle Stimmate i partecipanti hanno vissuto, sotto la guida di fra Enzo Gaudio, un toccante momento di preghiera e di meditazione. Dopo i saluti di ringraziamento del Presidente dell’Ordine dott. Vincenzo Santagada e della vicepresidente dott.ssa Bianca Rosa Balestrieri, i presenti hanno ricevuto la Benedizione Solenne, per le mani di Fra Gaudio, mediante due preziose reliquie del Santo, un guanto e una pezzuola intrisa di sangue che il Padre utilizzava per asciugare la ferita del costato. Reliquie che sono state ammirate e baciate con venerazione da tutti i partecipanti, a conclusione di un pellegrinaggio vissuto con fede e intensità che non tarderà a  portare frutti di rinnovato slancio nell’amore verso una professione così importante e delicata, oltre a costruire ponti di collaborazione e intesa tra l’Ordine e la città che testimonia  i primi passi di uno dei Santi più amati del secolo scorso, conosciuto in tutto il mondo col titolo di “Apostolo della Sofferenza”.