Mercato San Severino: amministrative, 10 candidati a Sindaco
Tra conferme e voci più o meno fondate sono 10 al momento i candidati a sindaco per le prossime elezioni amministrative dell’11 giugno prossimo a Mercato San Severino. L’elevato numero di aspiranti primo cittadino è determinato dall’assenza alla competizione elettorale dopo oltre 20 anni di Giovanni Romano, e dalle divergenze nei due poli. La coalizione dell’ex maggioranza di Giovanni Romano, ha sciolto la riserva e punta su l’ex vicesindaco Angelo Zampoli, nelle sue liste saranno presenti gran parte della coalizione dell’ex primo cittadino. Il dottor Zampoli è quindi il candidato alla carica di sindaco di Mercato S.Severino della Federazione delle Liste Civiche per S.Severino, raggruppamento degli schieramenti che hanno sostenuto Giovanni Romano nelle ultime quattro elezioni comunali. La decisione di Zampoli, medico neurologo e psichiatra, dirigente medico dell’ASL Salerno presso il Centro di Salute Mentale di Mercato S.Severino, è maturata in seguito ad una articolata riflessione con i principali esponenti e sostenitori della Federazione delle liste civiche. “Ringrazio gli amici e i sostenitori – precisa il dottor Zampoli – che mi hanno incitato a proseguire nell’impegno al servizio della nostra Città. Vogliamo mettere al servizio della Comunità l’esperienza e le conoscenze acquisite nel corso dell’ultimo lungo periodo di amministrazione cittadina. Riteniamo che si debba partire da questo, dalle tante iniziative positive che hanno trasformato la nostra Città e da quelle che lo sono state meno per elaborare le migliori soluzioni da attuare in futuro per la nostra Comunità. Al centro della nostra attenzione, come sempre, ci saranno le persone, con i loro bisogni, le loro sensibilità e le loro aspettative. Tanti sono i giovani e le persone che, per sostenermi, hanno deciso di scendere in campo per la prima volta. Con loro agiremo come sempre abbiamo fatto: S.Severino sopra tutto e sopra tutti, liberi da ingerenze esterne e interessi individuali e particolari. Semplicemente coerenti.” Il centro sinistra candida invece alla poltrona di sindaco il commercialista Vincenzo Bennet, ex di forza Italia, da sempre vicino all’onorevole del Pd Tonino Cuomo, e voluto fortemente dal governatore della Campania Vincenzo De Luca. Tre le liste civiche che lo supporteranno denominate: S.Severino democratica, Cittadini moderati per S.Severino e Per S.Severino; nelle sue liste saranno presenti fra gli altri gli ex consiglieri della civiche di Romano, il dottor Carmine Landi, Enza Cavaliere e Marco Perozziello, nonché l’ex consigliere di minoranza Carlo Guadagno. New entry nelle liste di Bennet, l’ingegner Carmine Tepedino, nipote dell’ex consigliere Restituto Pierri. In lista anche tutti i consiglieri del Pd tranne l’ex capogruppo Carmine Ansalone che sarà nominato vicesindaco in caso di vittoria del Partito Democratico. Rinuncia alla candidatura a sindaco a sorpresa l’ex presidente del consiglio comunale Mauro Iannone, che candiderà al consiglio l’avvocato Giuseppe Albano, ancora indeciso però a quale schieramento unirsi. Tra gli indecisi anche l’ex consigliere di minoranza Rosario Bisogno, leader locale di alternativa popolare. In campo per la prima volta nel comune capofila della Valle dell’Irno i grillini che candideranno Anna Lucia Grimaldi, giovane impiegata della frazione Curteri, il movimento ha aperto una propria sede in viale ferrovia. Per il SI(Sinistra Italiana) si contendono la candidatura Ippolito Ciriello e Lello Grimaldi, in corsa anche gli scissionisti del Pd, Movimento Democratico Progressista, che potrebbero puntare sull’ex consigliere comunale e provinciale Vincenzo Farace. In campo con la lista Italia Civica e Popolare l’avvocato Carmela Ciminelli moglie di Luigi Pergamo. Due le liste civiche a sostegno dell’ex assessore Gerardo Moffa, mentre Vincenzo Mazziotti dovrebbe essere il candidato sindaco di Forza Nuova. Due le liste a sostegno del candidato dei moderati Antonio Somma. Dovrebbe essere della partita anche il dottor Vincenzo Sica, ex assessore alla sanità del comune di Fisciano, molto conosciuto per il suo impegno a favore dell’ospedale, che già sfida i suoi rivali “ad un confronto pubblico per conoscere le loro proposte per il futuro del nosocomio di Curteri”. Ora si lavora per le liste, che dovranno essere presentate entro l’11 maggio. Con questo boom di candidati difficile ipotizzare una vittoria al primo turno per qualsiasi aspirante primo cittadino, tutto sarà quindi rimandato al ballottaggio del 26 giugno, dove saranno poi decisivi gli apparentamenti o gli accordi trasversali.