Mercato San Severino: amministrative, Somma “Noi, senza padrini!”

Rol

Nel programma elettorale del candidato Sindaco Antonio Somma, oltre alle opere infrastrutturali, per un nuovo maquillage urbano del ridente Comune irnino, spiccata attenzione ai giovani, alla luce della limitrofa cittadella universitaria fiscianese. Di qui la stipula con i dipartimenti dell’Ateneo, di convenzioni finalizzate alla formazione. “Il nostro programma elettorale- dichiara Somma- prevede la presenza di giovani universitari per il tirocinio formativo presso l’ente comunale, affiancandosi ai dipendenti ed apportando così un vantaggio in termini sia di risorse umane, che alle strutture universitarie. Stipulando partnership con associazioni di tale categoria, l’opportunità d’attirare le nuove generazioni, sì da plaudire ad una crescita per gli esercenti locali, grazie ad iniziative culturali, ludiche e sportive. In aggiunta, una “Carta dei Servizi” per gli studenti, quale strumento agevolativo per servizi e prestazioni erogate. In tale discorso, grande smalto al Forum della Gioventù, che potrà essere nocchiero di flussi turistici, orientando e guidando i visitatori. Per ingannare le serate tediose, specialmente invernali, il rilancio della movida, ponendo azioni strutturali mirate, in sinergia con gli esercenti commerciali locali. Alla luce col progresso tecnologico, l’implementazione della Wi-Fi comunale, sì da permettere la fruizione gratuita del mega universo virtuale ad ognuno. Per la pratica sportiva, da tempo andiamo sostenendo che occorra ottimizzare le strutture in essere, alcune in stato precario da riassestare, sì da contratte i costi. Fiore all’occhiello, la Cittadella dello Sport, tra le frazioni di Curteri e Sant’Angelo, attingendo ai fondi del Credito Sportivo. Al fine d’evitare che la gioventù possa dedicarsi ad azioni da sballo, la promozione d’eventi che nel rispetto della tradizione storica, possano rilanciare anche gli aspetti eno-gastronomici. Rassegne, fiere, festival e tutto quanto possa aiutare l’associazionismo a sentirsi protagonista attivo del processo civico, avrà per noi particolare rilievo: senza la bacchetta magica della fata Turchina, ma con la forza delle nostre Idee, la convinzione del nostro Volere, la matita elettorale deciderà per le sorti del paese, ricordando che si bacia ad occhi chiusi, ma si vota ad occhi aperti!