Siano: “Siano nel cuore” boccia I anno amministrativo Giorgio Marchese
“A Siano, dopo un anno di Amministrazione da parte del sindaco Giorgio Marchese e della sua Giunta, possiamo dire che non si è materializzato nessun cambiamento. Una panchina e due giostrine sono poca rispetto a quello che, in campagna elettorale, ci hanno promesso coloro che, al momento, sono poco più che burocrati”. Così Antonio Buonaiuto, capogruppo di “Siano nel Cuore”, analizza i 12 mesi dell’attuale maggioranza alla guida della città.“Come gruppo di opposizione restiamo dell’opinione che si tratti di un gruppo di dilettanti allo sbaraglio, guidati da chi non riesce ad avere un confronto reale con la popolazione di Siano. C’è chi crede che il Comune sia diventato un affare personale, un posto dove poter fare i propri comodi. Su questo si sbagliano di grosso. Come gruppo di opposizione continueremo a vigilare. E siamo pronti a denunciare ogni abuso alla magistratura”. Immancabile l’affondo sullo staff: “Anche qui la Giunta Marchese ha dato vita al solito gioco di illusioni. Sono state pubblicizzate, fino all’inverosimile, le selezioni per entrare a far parte dello staff del primo cittadino. Tutti si attendevano la rottura con il passato, giudicato il male assoluto. Invece cosa è successo? Sono stati confermate tutte le figure delle vecchia Amministrazione. Cosa è cambiato? Dopo 12 mesi Siano è regredita. Altro che cambiamento”. Infine, la polemica sulla questione micronido lanciata dal consigliere comunale Carmine Leo: “La nota del legale della cooperativa “Progetto 2000”, spiega chiaramente la vicenda sulle selezioni per la struttura dedicata all’infanzia: una grossa presa in giro. La “Progetto 2000”, come previsto dal capitolato, non deve dare conto a nessuno sulla forza lavoro da impiegare a Siano. Nessun obbligo di legge. E quindi una beffa per i cittadini. Che non sanno come siano stati selezionati i pochi fortunati operatori”, ha detto Leo. “Peccato che siano state mortificate tante professionalità sianese, che vedevano nel micronido un grande opportunità per uscire fuori dalla crisi”.