PD dimentica Italiani all’estero!
Esaminando l’operato del partito di maggioranza del centrosinistra, il PD, nell’arco dei 5 anni di legislatura che sta finalmente per concludersi, devo convenire che non è riuscito a fare una cosa giusta per gli Italiani, nemmeno per errore. E nonostante ciò, c’è ancora troppa gente che li vota, anche se alle ultime comunali di giugno hanno perso città importanti che prima amministravano. Sicuramente un importante segnale di cambiamento da parte del popolo italiano, che ha aperto gli occhi, stanco di subire leggi disastrose e dolorose da un governo incapace di affrontare i tantissimi e gravi problemi in cui ci troviamo. Ormai al PD interessa, come priorità, solo lo Ius soli, per dare la cittadinanza agli immigrati nati in Italia e poi estenderla anche ai loro genitori, in modo da essere ricompensati con un voto favorevole nell’urna. Per fortuna il tema dello Ius soli è stato accantonato e sarà argomento del prossimo governo. Mi auguro che a guidare l’Italia sia poi il centrodestra, così questo punto sparirà dall’agenda parlamentare. Altra nota dolente, sempre del suddetto governo, è che ha pensato a salvare le Banche e non i risparmiatori che hanno perso tutto. È un quadro di uno squallore incredibile, nel senso che per quasi 5 anni chi ci ha guidato, cioè il PD, non ha mosso un dito per gli italiani e i connazionali che vivono oltre confine. Infatti, questi ultimi, sono considerati soltanto delle mucche da mungere, facendo pagare le odiate tasse incostituzionali, come IMU,TARI, TASI e il canone TV sulla bolletta elettrica. E i parlamentari eletti all’estero, la stragrande maggioranza tutti del PD, cosa fanno? Niente, difendono solo la loro poltrona e i loro interessi, tranne qualche eccezione! Infatti, invece, di farsi portavoce nei loro partiti di queste assurde tasse di cui veniva tartassata la collettività italiana all’estero, hanno fatto orecchie da mercante, perché volevano essere ricandidati e per ottenere ciò non potevano, di certo, porsi contro la linea del partito. E ora, tra pochi mesi, senza vergogna e un minimo di ritegno, verranno a chiedere un’altra volta il voto. Mi auguro, per il bene del nostro Paese e della nostra comunità, che ciò non accada e che gli elettori non si lascino più prendere in giro dal PD, incapace di rappresentare gli interessi e le necessità degli italiani all’estero.Sono fiducioso e convinto che il centrodestra (trainato da una forza moderata qual è FI), possa piano piano risollevare le sorti dell’Italia ed occuparsi seriamente anche degli italiani della Circoscrizione estero.
Gerardo Petta
Coordinatore FI- Svizzera