Salerno: al Ridotto, “Che Comico” con Marco Cristi e Mago Elite

Un folle esperimento di teatro fantastico, un mix di cabaret e magia, in cui l’illusionismo è inserito in una storia, una cornice teatrale vera e propria. Con “La magia del Cabaret”, in scena sabato 2 (alle 21) e domenica 3 dicembre (alle 19.15) al Teatro Ridotto di Salerno prosegue “Che Comico” la stagione ideata dalla Gv Eventi con la direzione artistica di Gianluca Tortora. Sul palco Marco Cristi e Mago Elite.

Un borghese ed uno scugnizzo, due personalità distinte ed agli antipodi, dalle estrazioni sociali  opposte, si incontrano sul palco e diventano amici. La familiarità che stranamente li unisce li porta a raccontarsi, spontaneamente, ognuno a modo proprio. Di qui il pretesto per personaggi, gag, aneddoti e canzoni, ma anche momenti “alla charlot”, tra favola e poesia. Uno spettacolo che diverte, commuove, emoziona attingendo contemporaneamente al teatro ed alla magia.

Da una parte Cristi, lo “scugnizzo” della risata, uno dei monologhisti più dotati del cabaret napoletano, che riesce a conquistare il pubblico con maestria, dissertando ampiamente e portando all’esasperazione i comportamenti dell’ uomo e della donna nell’approccio amoroso. Usa spesso la mimica per descrivere e ironizzare sul sesso. Dall’altra Elite, un artista davvero unico e poliedrico, un po’ mago, un po’ comico, un po’ cantante, un “prestigiattore”. Intrattenitore completo, attore-fantasista, che detesta il “clichè del mago in smoking”, anche Elite punta sul coinvolgimento continuo dello spettatore, che diventa protagonista di esilaranti “situation comedy”. Si cambia perfino d’abito istantaneamente, un modo nuovissimo di fare magia, dichiaratamente ispirato al genio di Arturo Brachetti.