Salerno: apertura sedi Inps Sala Consilina, Vallo della Lucania e Sapri, pensionati Cisl portano caso al Comitato nazionale vigilanza Istituto di previdenza
“Il comitato provinciale dell’Inps di Salerno ha approvato un documento in cui evidenza che la positiva esperienza maturata in questi anni con le visite per l’accertamento delle invalidità civili effettuate dalle Commissioni Mediche Inps vada assolutamente proseguita”. Questo il pensiero di Giovanni Dell’Isola, segretario generale della Fnp Cisl Salerno, Giovanni Dell’Isola.
“Il tema è stato condiviso anche dal comitato regionale dell’Inps, in quanto la sensibile riduzione dei tempi d’attesa con procedure più snelle e trasparenti sono risultati importanti che confermano la validità di una scelta che ha consentito un miglioramento dei servizi a beneficio delle fasce più deboli della popolazione, disabili, malati ed anziani, realizzando altresì una razionalizzazione delle risorse e una riduzione dei costi”, ha continuato Dell’Isola.
L’Inps in attesa del rinnovo della convenzione continuerà nelle visite per i malati oncologici, ma resta il problema delle invalidità civili per tutte le altre situazioni. Tra l’altro in provincia di Salerno, secondo Dell’Isola, è indispensabile l’apertura di presidi sanitari presso le sedi Inps di Sala Consilina, Vallo della Lucania e Sapri, come già richiesto nella delibera del comitato provinciale del 23 febbraio 2016 e ripetutamente sollecitato. Per questo, secondo la Fnp Cisl provinciale, diventa fondamentale il rinnovo della convenzione per rispondere ai bisogni e alle necessità provenienti dalle popolazioni interessate.
“Per tali ragioni rivolgiamo un pressante e forte appello alla Regione Campania e al presidente De Luca, certi della sua sensibilità e disponibilità, affinché possano essere definite in tempi brevi le modalità di rinnovo della convenzione con l’Inps, in quanto il mantenimento delle Commissioni Mediche per l’invalidità presso l’Inps, come peraltro già avviene in tante altre Regioni, risponde alle effettive e pressanti necessità di quella parte della popolazione quali sono i disabili, i malati e gli anziani, che devono vedere riconosciuti in tempi rapidi i loro legittimi diritti. Del problema è stato investito anche il Civ, Comitato d’indirizzo e vigilanza nazionale dell’Inps, affinché espleti tutte le azioni opportune nei confronti della presidenza dell’Istituto e del Governo per arrivare a una positiva definizione della questione che interessa anche altre regioni”, ha concluso Dell’Isola.