Salerno: elezioni politiche, PD in campo, Piero De Luca “Aggressioni e complotti non ci fermeranno!”
Rita Occidente Lupo
La folla delle grandi occasioni? Di più! Una gremita sala quella del Grand Hotel: standing ovation all’assessore al bilancio comunale Roberto De Luca, alla luce della recente vicenda sui rifiuti, assaltata da un video giornalistico. Il secondogenito del governatore regionale Vincenzo De Luca, in prima fila al suo fianco, non senza palpabile commozione ha rimesso il mandato amministrativo al Sindaco Vincenzo Napoli. Il tutto “per non lanciare ombre sulla campagna elettorale, che deve registrare il meritato consenso al Pd, che ha dato una rapida svolta al Paese. Una vicenda oscura, ambigua che m’ha coinvolto, come ben visibile dal video dal quale emerge la volontà di personaggi di dubbia moralità. Mi sento tranquillo e continuo a lavorare con quel rigore e servizio che m’appartengono. Le mie dimissioni, per tutelare il PD, le istituzioni che rappresento e la mia famiglia. Che la mia decisione sia di ulteriore stimolo allo slancio elettorale, continuando a tener la testa alta della Salernitanità.” Applausi a scena aperta, tra un dissenso generale per le dimissioni, hanno scortato la sua discesa dal palco, cedendo il passo alla presentazione dei candidati a Camera e Senato delle elezioni politiche del 4 marzo. Diversi gl’interventi, tra cui quello dell’onorevole Tino Iannuzzi, candidato al Senato, che ha rimarcato come la sua presenza parlamentare non sia stata una sporadica comparsa al Governo, ma un costante impegno per il territorio. Mentre Mauro Maccauro, già presidente di Confindustria, candidato nell’Agro alla camera, ha attaccato il M5S, con “candidati occultati” e la politica del centro-destra, che rivede in campo un parlamentare che per lunghi anni d’incarico governativo non lascia traccia sulla popolazione di alcun’opera realizzata. Di politica a viso aperto ha parlato il Sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe, candidato alla Camera nei Picentini: incisivizzata per lui, la coerenza e, da uomini delle istituzioni, impegnati sempre in prima linea, l’invito a reagire al fango a manovella, non essendo dei lacchè.”Votar LeU significa avvantaggiare centro-destra e Grillini”. Piero De Luca, candidato alla Camera, accolto da scroscianti applausi, ha concluso sottolineando come seppur i dati nazionali rimandanti non risultati ottimali per il PD, occorra far presa specialmente sugli sfiduciati, ricordando che il Governo Gentiloni e Renzi, hanno apportato una stagione riformista per il Paese, dalle unioni civili al testamento biologico. “Contro il vento dell’antipolitica e della demagogia, condividendo in pieno le parole del Ministro Minniti, nella nostra squadra, mi discosto dal logoramento delle parole, puntando a consapevolizzare la popolazione sul modello di rigore, trasparenza, esperienza politica, portati avanti dal ’93 dal Governatore regionale Vincenzo De Luca. Nella nostra agenda programmatica, occupazione giovanile, sicurezza, istruzione, Sanità. Noi siam quelli dei vaccini! Tanti han copiato nostri programmi, frutto di lavoro duro. I recenti tentativi, per impedirci di far politica, mettendo in campo aggressioni e complotti mediatici, di cui siam disgustati, non ci fermano certamente: non molleremo di un millimetro, impedendo di gettar fango su nostra etica e moralità, privata e pubblica. Prioritaria per noi la persona, specialmente se più fragile, come le sue necessità. Ai Grillini dico che il vanto d’esser puri, fallace, alla luce di disastri combinati a Roma ed a Torino non sono impresentabili, ma improponibili. Se delle Forze politiche han sceso in campo fantasmi, noi in carne ed ossa siam ben visibili e garantisti dei bisogni civici!”