Salerno: Cisl, Comune inadempiente saldo Servizio sicurezza, organizzatori eventi
Servizio di pubblica sicurezza per eventi sportivi, concerti e feste: il Comune di Salerno non applica il regolamento che porterebbe al pagamento delle prestazioni agli organizzatori delle manifestazioni. La denuncia dei sindacalisti della Cisl Fp: “Violata la legge materia. C’è un danno erariale per le casse comunali. Pronti a denunciare alla magistratura i vertici dell’Amministrazione”.
Richiesta di applicazione del regolamento per i servizi resi a terzi dalla polizia municipale del Comune di Salerno. A chiederlo sono i sindacalisti della Cisl Fp, Raffaele Vitale, Adolfo Vitale e Annarita Savastano che ipotizzano anche un presunto danno erariale per le casse dell’Ente.
“Non comprendiamo i motivi che impediscono al Comune di Salerno di adottare il regolamento, nonostante l’impegno preso più volte dall’assessore alla Mobilità”, hanno spiegato i rappresentanti dei lavoratori. “Questo regolamento porterebbe un notevole risparmio alle casse comunali considerando che il pagamento del personale dipendente richiesto e utilizzato ricadrebbe solo ed esclusivamente su chi organizza manifestazioni come concerti, partite di calcio, gare podistiche, feste e scorte”.
Costi che attualmente, secondo la Cisl Fp provinciale, graverebbero solo sulle spalle di tutti i salernitani. “Con una nota, ancora una volta, abbiamo invitato l’Amministrazione ad attivarsi, visto che oggi tale facoltà è diventata un obbligo di legge. Tuttavia nulla è cambiato e siamo ancora in attesa di un riscontro alle nostre richieste e si continua a far pagare ai cittadini dei servizi che devono per legge essere liquidati dagli organizzatori degli eventi. A nostro parere in questo comportamento configura un danno erariale”, hanno continuato Vitale, Abate e Savastano. “Per quale motivo queste spese debbano ricadere su tutti i salernitani e non solo sul privato che organizza la manifestazione che oltretutto da tali eventi ottiene dei benefici? Per quanto ci riguarda la legge è chiara, è in vigore e va applicata, ma l’amministrazione comunale non sembra voler sollevare la cittadinanza da tale ulteriore costo. La Cisl Fp continuerà a spingere affinché questo Ente si uniformi alla legge così come avvenuto in tanti altri Comuni d’Italia, riservandosi di denunciare alla magistratura la mancata applicazione del regolamento nell’interesse della cittadinanza”.