Baronissi: al FRaC inaugurazione mostra Antonio Ambrosino “K466 Allegro assai”
Sabato 10 marzo alle ore 18:30, apre al pubblico la mostra personale di Antonio Ambrosino dal titolo “K466 Allegro assai”.
Curata da Massimo Bignardi la mostra è stata presentata, lo scorso autunno, all’Istituto Italiano di Cultura a Colonia e si avvale del patrocinio del Centro Documentazione Ricerca Artistica Contemporanea “Luigi Di Sarro” di Roma, del Comune di San Vito di Cadore, del Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo, del consorzio Calore Dolomiti e di Regole d’Ampezzo.
«La mostra delle opere di Antonio Ambrosino – rileva il Sindaco Gianfranco Valiante –, rivolge l’attenzione a un giovane artista campano che da tempo opera tra Cortina d’Ampezzo e altre città dell’Europa centrale. Un’esposizione prodotta dal Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi unitamente ad altri enti museali e a fondazioni private, che ha visto il suo primo allestimento a Colonia, presso l’Istituto Italiano di Cultura e oggi si propone negli spazi del nostro Museo-FRaC: è la testimonianza della validità del nostro intendere la promozione culturale, disponendola al confronto, all’incontro con altre realtà, al tempo stesso una chiara risposta alle proposte dei giovani artisti dell’intera Campania». Sulle pareti della Galleria dei Frati, poco meno di quarantacinque opere sculture in silicone, terracotta, maiolica, ceramica, fotografie, direct print e disegni, realizzate in questi ultimi anni. Dalla serie di stampe fotografiche montate su alluminio Dibond, dal titolo Naturalmente sguardi, avviata negli ultimi sette anni, in pratica dal 2011, nella quale si afferma un processo di consapevole e raggiunta astrazione a quella dal titolo Encode in silicone. A questi primi due cicli di opere si aggiunge la serie degli Attimi in blu realizzata tra il 2017 e quest’anno.