Alma Salerno si ferma contro Lausdomini, a Marigliano finisce 6 a 2
Il Lausdomini ha la meglio sull’Alma Salerno. Ieri, la squadra salernitana è uscita sconfitta dal Pala Aliperti di Marigliano con il risultato di 6 a 2.
Una partita nella quale molto ha contato la fame di vittoria e di punti dei padroni di casa, a caccia della certezza dell’accesso ai play-off promozione. Obiettivo, questo, già raggiunto invece dalla compagine granata.
Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato – con nessuna particolare emozione né da una parte né dall’altra – per più della sua metà; almeno fino a quando il Lausdomini non ha sbloccato il risultato, portandosi sull’1 a 0, riuscendo a sfruttare al massimo un pallone ingenuamente perso dall’Alma Salerno a centrocampo. Una circostanza che, di fatto, ha spianato la strada ai partenopei che, dopo due minuti, hanno raddoppiato, complice anche lo stordimento degli ospiti che hanno subito il contraccolpo dell’iniziale svantaggio. Ed è sul 2 a 0 che è suonata la sirena di fine primo tempo.
I secondi venti minuti di gioco si sono aperti con l’Alma Salerno apparentemente più decisa e grintosa, pronta a ristabilire l’equilibrio: a quasi due minuti dall’avvio del secondo tempo, è stato Walter Villalba ad accorciare le distanze e portare i suoi sul 2 a 1. Ma non è bastato: poco dopo, il Lausdomini ha portato nuovamente a due le reti di vantaggio sulla terza forza del girone G, per poi portarsi sul 4 a 1 quando alla fine delle ostilità mancavano ancora circa 13 minuti.
La mancata pericolosa reazione da parte dei calcettisti salernitani ha spianato la strada ai padroni di casa che hanno, a sette minuti dal termine, messo a segno altri due gol. L’Alma – dopo alcuni tentativi andati a vuoto – è riuscita a ritrovare la porta avversaria grazie a Raffone. La gara si è così chiusa con il punteggio di 6 a 2 in favore del Lausdomini, con l’Alma che – in tal modo – incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva.
«È stata una partita fin da subito difficile – ha detto il tecnico Fabio Di Giacomo – Siamo stati poco attenti e, soprattutto, poco cattivi, arrivando sempre secondi sul pallone. Purtroppo, abbiamo regalato il primo gol a causa di un errore evitabile e non siamo più riusciti a sistemare le cose. Queste sconfitte, però, servono a metterci davanti ai nostri errori e indicano dove dobbiamo migliorare. Ora testa alla prossima partita, lavorando con maggiori cattiveria e intensità».
L’Alma Salerno, la prossima settimana, ospiterà al PalaTulimieri il Volare Polignano.