Salerno: Csa Fiadel, senza stipendio da tre mesi, lavoratori IsoAmbiente salgono sul tetto dell’azienda
“L’ennesimo dramma del lavoro non può passare inosservato a Salerno”. La denuncia arriva da Angelo Rispoli, segretario generale della Csa Fiadel di Salerno, che in queste ore è in stretto contatto con i lavoratori della IsoAmbiente che, senza stipendio da tre mesi, sono saliti sul tetto dell’azienda minacciando di dare vita a gesti estremi se non sarà fatta chiarezza sulla vertenza che, da tempo, vede coinvolta la propria ditta. “Dalle notizie che mi giungono sono cinque i lavoratori saliti sul tetto, tra cui il nostro delegato sindacale”, ha detto Rispoli. Si tratta di persone che hanno subito lo sfratto di casa e che non possono fare la spesa. Siamo solidali con loro, anche se questi gesti mi lasciano perplessi. Tuttavia, la colpa è dei rappresentanti politici del territorio, inermi su quanto accade a questi lavoratori”.
Infine l’appello a magistratura e istituzioni: “Sono disponibile, sin da subito, a spiegare quanto sta accadendo all’interno della IsoAmbiente al capo della Procura della Repubblica di Salerno, Corrado Lembo. Parliamo di un’azienda che vanta svariati crediti dall’Ente Provincia e dall’EsoAmbiente, ma tutto è fermo al palo. Da sindacalista sono pronto a presentare un ampio dossier alla magistratura nel caso in cui mi venga richiesto. Infine, dal presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, e da Tonino Cuomo, capo di EcoAmbiente, auspico un atteggiamento più responsabile nei confronti dei lavoratori”.