Salerno: Gruppo di lavoro turismo Meetup Amici di Beppe Grillo “Accoglienza e ospitalità”
Accoglienza e ospitalità alla base di tutto. Una città volta al rilancio, non si farà certo trovare impreparata nell‘ ospitare chi, per la prima volta ci mette piede. Offrire un’adeguata accoglienza è alla base di tutto affinchè una città resti nel cuore di chi la visita. E’ un primo passo per la valorizzazione del territorio. Partita ormai la stagione crocieristica, con l’ assenza al momento di strutture ricettive adeguate, l’impegno e la sensibilizzazione per l’accoglienza può essere cruciale. Già In occasione del primo sbarco (Sabato 07/04) dalla Mein Schiff 1 si è potuto notare il disappunto nei volti dei turisti sbarcati, che loro malgrado, non essendo attivo il terminal della stazione marittima, hanno atteso l’arrivo di navette per il transito, sotto al sole, in un’ area distante dall’ attracco della nave, nello specifico, opposta al Molo 3 Gennaio. Affinchè il porto sia funzionale e ospitale, è necessario organizzare un’ accoglienza fin dai prossimi sbarchi che, saranno ben due nella stessa giornata. La tedesca Tuicruises con la MEIN SCHIFF 5 e la statunitanse GRAND CIRCLE CRUISE LINE con la sua ARTEMIS già dalle 06.00 del mattino del 19/04, approderanno nel porto. Offrire accoglienza e ospitalità, anche per alleviare un’attesa di una navetta, di un trasferimento, un benvenuto dalla cittadinza, un ringraziamento, un arrivederci, sono attività che possono essere svolte (da comune – autorità) anche con poche risorse. Ma allo stesso tempo, tutti vi possono prendere parte: tuor operator, agenzie di viaggio, e perchè no, coinvolgere anche le scuole. Magari prevedere l’istallazione provvissoria di gazebo creando zone d’ombra e ristoro. Si possono organizzare brevi intrattenimenti (magari accompagnarli dalla nave fino al punto di raccolta per il bus), fornire informazioni, dare assistenza ecc. Ci chiediamo, seppur con un modesto numero di sbarchi previsti fino a Novembre, come mai l’amministrazione non abbia ancora provveduto in tal senso, consentendo una gestione miope della risorsa territoriale e una timidissima valutazione in termini di potenzialità della stessa città. Affezionare il turista, farlo sentire importante, perchè ha scelto di farti visita piuttosto che restare sulla nave, piccole “attenzioni” possono suscitare positività e lasciare un bel ricordo della città.