Pontecagnano Faiano: presidente Vaccaro da Mattarella a scuola di democrazia

Il Presidente del Consiglio Comunale di Pontecagnano Faiano Dario Vaccaro e l’Assessore comunale con delega all’Innovazione tecnologica; Servizi cimiteriali, Sport e Agricoltura, Francesco Cannoniero di Giffoni Valle Piana, si sono dati appuntamento all’aeroporto di Capodichino direzione Aosta.

I due giovani amministratori locali sono stati selezionati da ItaliaDecide, Associazione per la qualità delle politiche pubbliche del Presidente Emerito della Camera dei Deputati Violante, per partecipare alla tre giorni formativa denominata Scuola per la Democrazia, in programma da venerdì 9 a domenica 11 presso il Palazzo della Regione della Valle d’Aosta.

Giunta all’ottava edizione, la manifestazione avrà come tema Il governo dei sistemi territoriali: gli Enti locali tra lo Stato e le Regioni.

Dario Vaccaro e Francesco Cannoniero, insieme ad altri giovani amministratori under 35 d’Italia, avranno modo di intervenire alla tavola rotonda con Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte; Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia; Arno Kompatscher, già Presidente della Regione Autonoma Trentino Alto Adige/Südtirol; Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana.

Il secondo giorno, i due amministratori picentini saranno impegnati nella seduta di approfondimento sul tema Ascolto, dialogo e autogoverno delle comunità territoriali. Esempi concreti di partecipazione dei cittadini con i Sindaci Falcomatà (ReggioCalabria), de Magistris (Napoli) e Galimberti (Varese).

Domenica, a conclusione dei lavori, Cannoniero e Vaccaro assisteranno agli interventi conclusivi di Erika Stefani Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie e del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Parole di apprezzamento arrivano al Presidente ed all’Assessore dal Sindaco di Pontecagnano Faiano Giuseppe Lanzara, che si congratula con i due Amministratori “per essere stati individuati come partecipanti ad un’iniziativa che ne riconosce e valorizza le competenze specifiche e le qualità morali, offrendo loro la possibilità di consolidare e rafforzare le proprie conoscenze, ma anche di portare oltre i confini provinciali e regionali una testimonianza di autentica passione politica e rinnovato impegno per la collettività”.