Salerno: ‘Per le strade della vita’ ad Amalfi con studenti del Marini-Gioia
La Provincia di Salerno continua, per il secondo anno, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale ‘Per le strade della vita’.
Il progetto per le scuole che è, insieme al protocollo d’intesa, parte della campagna, dopo aver aperto la sua II edizione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado di Eboli, Buccino, Maiori e San Gregorio Magno, sarà più volte presente nel comune di Amalfi, per incontrare gli studenti dell’Istituto Superiore ‘Marini-Gioia’.
Il primo appuntamento con le quinte classi del liceo scientifico ‘Marini-Gioia’ si è tenuto ieri 13 novembre ed è già in programma il successivo con i ragazzi del liceo linguistico dell’Istituto amalfitano.
La Provincia di Salerno crede molto nell’importanza della sicurezza stradale e negli strumenti e iniziative per favorirla. L’informazione e la prevenzione sono il cammino da percorrere per cercare di ridurre il numero delle vittime sull’asfalto.
Entusiasmanti gli esiti del corso di formazione continua sulla sicurezza stradale tenutosi con gli studenti e i docenti del ‘Marini-Gioia’, realizzato, come sempre, dalla collaborazione tra la giornalista Maria Rosaria Vitiello, consigliere politico sulla sicurezza stradale del presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, e gli agenti scelti del Corpo di Polizia Provinciale, il maresciallo Gerardo Vernacchio ed Enrico Postiglione. Con grande partecipazione dei ragazzi, si è parlato dei comportamenti più corretti e sicuri da tenere in quanto utenti della strada, del rispetto dei limiti di velocità e delle norme dettate dal Codice della Strada, attraverso un’intensa attività di comunicazione, educazione, riflessione e confronto.
La campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale ‘Per le strade della vita’, promossa dalla Provincia di Salerno e dal suo presidente Michele Strianese, intende alimentare un cambiamento culturale delle comunità del territorio provinciale salernitano, partendo dai giovani, per stimolare la prevenzione di incidenti stradali legati a comportamenti a rischio, al fine di contribuire a creare una cultura della sicurezza stradale volta a proteggere e conservare il valore della vita.