Pagani: amministrative, Lello De Prisco fa il botto incontrando i giovani
Ieri sera a Pagani Lello De Prisco ha incontrato i giovani della città.
Un incontro a cuore aperto con i giovani di Pagani, con i rappresentanti delle principali associazioni giovanili della città, con gli esponenti di quel popolo del silenzio al quale Lello De Prisco si è prefissato di dare un volto, un nome e soprattutto una voce per costruire, tutti insieme, il futuro di Pagani.
Nonostante il freddo pungente di una serata di metà novembre, si sono ritrovati in tanti, ieri sera, nello spazio antistante lo Spritz Cafè.
“Voi giovani siete l’anima vitale di questo paese-ha esordito Lello De Prisco- chi non investe sui giovani non investe nel futuro, ho un dovere morale verso i giovani di Pagani- ha continuato De Prisco– la spinta propulsiva alla mia discesa in campo è arrivata proprio da voi ed è a voi che dedicherò parte del mio impegno, affinché possiate avere una speranza,affinché possiate almeno coltivare un sogno”.
Lello De Prisco è un fiume in piena ed affronta tante problematiche ponendo subito l’accento sulla drammatica crisi occupazionale.
“ Cari giovani non scappate da Pagani- ha tuonato da un microfono che ha amplificato ancor di più il suo accorato appello-io non posso darvi posti di lavoro –ha proseguito– ma vi prometto che quei posti di lavoro li creeremo, puntando sulle risorse che la nostra città offre e che molti ci invidiano, cercando di reperire fondi e di attivare progetti. Basta elemosinare dall’imprenditore di turno o peggio ancora lasciare la vostra città, basta prese in giro, diffidate da chi promette posti di lavoro, io non potrò promettervi nulla se non il mio incessante lavoro.
Pagani è una città che deve assolutamente recuperare un’anima e ricostruire la propria identità, non è pensabile sentirsi paganesi solo in occasione della festa delle galline, di Sant’Alfonso o di un match della Paganese”.
Gli applausi dei tanti giovani presenti riscaldano l’atmosfera ed anche il cuore dei presenti.
Ad un certo punto il volto di Lello De Prisco si rabbuia.
Ricorda i tanti giovani di Pagani che nell’ultimo anno hanno deciso di farla finita.
Un dramma nel dramma, situazioni devastanti dinanzi alle quali non si può tacere.
“La colpa non è della politica ma è anche della politica- ha stigmatizzato De Prisco– la colpa è anche nostra, di tutti noi, nessuno escluso, delle nostre coscienze perché non siamo stati in grado di mettere a disposizione di questi giovani la nostra umanità”.
Non sono mancate parole dure all’indirizzo di un altra piaga che attanaglia la città di Pagani.
“ A pochi passi da questa piazza dalla quale vi sto parlando- ha quasi gridato De Prisco nel tentativo di farsi ascoltare più in lontananza– ci sono giovani che spacciano droga, ed io non ho paura a dirlo, io non ho paura.
Ho sentito parlare di sicurezza,di militarizzazione della città di Pagani, la mia storia politica è senz’altro in linea con tale scelta ma la soluzione è a monte- ha chiarito– non è con la presenza dell’esercito che allontaneremo i giovani dalla droga”.
Secondo Lello De Prisco occorre innanzitutto parlare con questi giovani, far capire loro che la droga non li porterà da nessuna parte.
Nel suo studio l’avvocato paganese ha purtroppo visto troppe mamme piangere per i figli e troppi giovani persi, incapaci di rialzarsi ma bisognosi di aiuto e soprattutto di speranza.
“Io ho un sogno per questa mia città tanto dilaniata e vituperata- ha concluso De Prisco– il sogno è tornare a far vedere innanzitutto ai paganesi la bellezza della loro città, perché solo amando Pagani ogni giorno, prendendocene cura con gesti concreti, potremmo veramente salvarla.
Ragazzi smettiamola di accoltellarci per le strade di questa città ma vogliamoci bene e soprattutto mettiamoci in cammino per riportare Pagani ad essere punto di attrazione e di riferimento non solo per l’Agro ma per tutta la Campania”.