Agropoli: Lega “Territorio ostaggio della malavita?”
E’ di queste ore la notizia di una rapina a mano armata con il ferimento di un dipendente presso un noto supermercato ad Agropoli; ultimo in ordine di tempo, di una serie di atti criminali che ormai da anni si verificano in città. Qualche settimana fa si è giunti perfino all’assurdo con il caso della camorra dei ROM arrivati a minacciare i locali carabinieri, a cui è andata la nostra pronta solidarietà, gli stessi ROM che si sono resi responsabili anche di gravi atti minatori ed intimidatori, anche con minacce di morte, rivolte al coordinatore del sistema di raccolta dei rifiuti del Comune di Agropoli e di alcuni Comuni limitrofi; intimidazioni finalizzate ad ottenere assunzioni di loro familiari. Intimidazioni e minacce rivolte anche al sindaco di Agropoli sfociate con prepotente violenza allorquando il “CLAN” si recò dal primo cittadino senza appuntamento divellendo la porta della stanza del sindaco di Agropoli e pretendendo di essere immediatamente ricevuti per farsi dar di conto dei provvedimenti di confisca e di sfratto di alcune opere abusive pretendendo la sospensione delle esecuzioni. Agropoli, città capofila del Cilento, con una economia prevalentemente turistica, con un ospedale che si è visto “scippare” dalla Regione Campania per pagare alcune “fritture”, sta scivolando lentamente e inesorabilmente in mano alla criminalità di ogni genere ed è opportuno quanto prima un intervento fermo e risoluto perché cittadini e turisti devono vivere, lavorare e riposare serenamente.
Pertanto, compatibilmente con i lavori parlamentari, sarà cura della LEGA di Agropoli chiedere, per il tramite del proprio parlamentare on. Gianluca Cantalamessa, una interrogazione parlamentare al ministro competente per trovare una soluzione al problema sicurezza in città ormai non più procrastinabile.
Luigi Cerciello
(Commissario Cittadino Della Lega Salvini Premier)