Nola: “Cosmo” dell’artista Vavuso in permanenza al Museo Archeologico
Ancora una grande soddisfazione per l’artista Vincenzo Vavuso, la cui opera “COSMO” sarà esposta in permanenza al Museo Archeologico di Nola (Na). La tela, realizzata con tecnica mista, di cm 120×100 e risalente all’anno 2005, è parte di un ciclo di opere informali e collocabile nella cosiddetta “fase cosmica” dell’artista, che con tratti informali ed evocazioni materiche mira a rappresentare il caos, ora calmo ora tempestoso, che caratterizza l’universo, e ad evocare l’energia ad esso sottesa. Un’energia che, a prescindere dalla dimensione religiosa, ha la sua origine in un “oltre” misterioso.
In questo ” Cosmo” consciamente o inconsciamente, lo sfondo di base evoca l’Italia nel Mediterraneo e in rapporto alle adiacenze africane e asiatiche.
Nola si aggiunge, difatti, ai tanti siti statali e privati del circuito nazionale che già ospitano pitture e sculture del Maestro Vavuso. Basti ricordare la Basilica di San Marco a Firenze, Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, il Museo di Arte contemporanea di Tutsi (MT), il museo dell’Auxilia Art for Life a Cividale sul Friuli (UD), Enti Ministeriali, le Aziende Di Canto e Boccia in Campania.
Il percorso artistico di Vincenzo Vavuso continua anche nella dimensione collettiva del Movimento Artistico per il Recupero delle Identità Culturali, il M.A.R.I.C., da lui fondato un anno e mezzo fa. Tanti gli eventi e le mostre finora realizzati dagli artisti trasversali del movimento, ormai vicino al compimento della sua prima grande opera, la ” Casa della Cultura” ad Accumoli, che va ad aggiungersi alla sala “pinacoteca” del Movimento presso il centro Relais di Sant’ Angelo in Formis, Tenuta San Domenico. Un percorso artistico e di vita, quello del Maestro Vavuso, sempre più stimolante, dal quale emerge chiara la voglia, e soprattutto la capacità, di poter dire e dare qualcosa di nuovo, all’arte e non solo.