Cava de’ Tirreni: arrestato spacciatore di banconote false in esercizi commerciali
Un’articolata attività per il contrasto ai reati contro il patrimonio è stata effettuata nella mattinata di ieri dalla Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, in attuazione delle direttive impartite dal Questore di Salerno, in seguito ad alcune segnalazioni pervenute in merito alla spesa di banconote false presso gli esercizi commerciali della città, nonché alla cosiddetta “truffa del resto” che consiste nell’acquistare un prodotto, con un prezzo contenuto, generalmente entro i 5 euro, e pagare con una banconota di taglio elevato, sostituendola poi con artifizi in danno del cassiere con una falsa. In particolare, gli agenti della Volante del Commissariato, intorno alle ore 13.30 di ieri 20 febbraio, nel transitare in via Guerritore notavano un uomo fuggire a piedi inseguito da un giovane in divisa da cameriere. Gli operatori bloccavano il fuggitivo che veniva successivamente identificato per S.A., 40enne residente a Napoli, con numerosi precedenti penali a carico per i reati di truffa, ricettazione e spendita di banconote di euro 100 false, e proprio per quest’ultimo reato nell’ultimo quinquennio risultava denunciato varie volte e arrestato in due occasioni. Dalla successiva perquisizione personale l’uomo veniva trovato in possesso di una banconota da euro 100, nr. 3 banconote da euro 5.00, oltre ad una chiave codificata di un veicolo di marca Fiat. Dalla perquisizione veicolare venivano rinvenute, celate da una copertura/modanatura in plastica assicurata da una vite in ferro, una busta in cellophane contenente nr. 3 banconote da euro 100 risultate false, e la somma di euro 360 in banconote di vario taglio originali. Pertanto, dopo le formalità di rito l’uomo veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.