Sala Consilina: Festa della Legalità nel nome di Giorgio Ambrosoli
Torna la “Festa della Legalità”, indetta per il 19 marzo dalla Regione Campania in memoria di don Peppino Diana, e come ogni anno l’Amministrazione comunale di Sala Consilina, guidata dal sindaco Francesco Cavallone, in coincidenza quasi perfetta con l’importante ricorrenza, propone alle nuove generazioni e a tutta la comunità un esempio virtuoso di Legalità. L’appuntamento, doppio, è in programma venerdì 22 marzo: su proposta dell’Associazione “Giorgio Ambrosoli” di Salerno, ed in collaborazione con la Banca Monte Pruno, partner dell’evento, la scelta quest’anno è ricaduta sulla figura dell’Avvocato Giorgio Ambrosoli.
La giornata avrà inizio alle ore 9:30 presso il Teatro Comunale “M. Scarpetta” di Sala Consilina, dove gli studenti dell’IIS “Marco Tullio Cicerone” potranno assistere allo spettacolo di teatro-canzone “Giorgio Ambrosoli”, portato in scena dall’artista Luca Maciacchini. La rappresentazione teatrale sarà preceduta dai saluti degli Avvocati Nicola Colucci, del Foro di Lagonegro, e Pasquale D’Aiuto, del Foro di Salerno, del sindaco Francesco Cavallone, della dirigente scolastica Antonella Vairo e della docente Anna Colucci, coordinati dal giornalista Geppino D’Amico. Dopo lo spettacolo, invece, studenti e docenti saranno protagonisti di un dibattito su Giorgio Ambrosoli e sulla Legalità.
Sempre presso il teatro comunale Mario Scarpetta, ma con inizio alle ore 16:00, lo spettacolo teatrale sarà riproposto nel pomeriggio all’interno di un secondo evento, destinato a chiunque vorrà partecipare, con particolare attenzione rivolta agli Avvocati, ai quali saranno riconosciuti 4 crediti formativi, dei quali 2 di deontologia. L’appuntamento pomeridiano sarà moderato dai giornalisti Geppino D’Amico ed Erminio Cioffi, e vedrà i saluti di Nicola Colucci, Raffaele Battista e Pasquale D’Aiuto, rispettivamente Responsabile per il Vallo di Diano, Presidente e Segretario dell’Associazione “Giorgio Ambrosoli” di Salerno. A fare gli onori di casa saranno il sindaco di Sala Consilina Francesco Cavallone e l’Assessore alla Cultura Gelsomina Lombardi, mentre i Fori di Lagonegro e di Salerno saranno rappresentati dal Presidente dei Consiglio dei rispettivi Ordini, Gherardo Cappelli e Americo Montera.
Dopo la riproposizione dello spettacolo di Luca Maciacchini, sono in programma le relazioni del Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, dal titolo “Tutela del Risparmio e Trasparenza Bancaria”, dell’Avvocato Giovanni Capo, Docente di Diritto Commerciale all’UNISA, dal titolo “Figura e ruolo del Commissario Liquidatore”, e di Gianfranco Donadio, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro, dal titolo “Briganti e Gentiluomini”.
“Quest’anno in occasione della Festa della Legalità -conferma l’assessore alla Cultura del Comune di Sala Consilina Gelsomina Lombardi– abbiamo scelto di ricordare la figura dell’Avvocato Giorgio Ambrosoli, a seguito di una proficua interlocuzione già da tempo avviata con l’Associazione Ambrosoli di Salerno. La nostra volontà è in primo luogo quella di far conoscere Ambrosoli ai giovani, e lo faremo nel corso della mattinata con gli studenti dell’IIS Cicerone presso il Teatro Comunale Mario Scarpetta, con lo spettacolo dell’artista Luca Maciacchini, ed il successivo dibattito incentrato sulla sua figura e sulla sua irreprensibilità professionale, che lo portò a sacrificare la propria vita per il proprio Paese. Nel pomeriggio ci sarà poi il secondo appuntamento, aperto a tutti i cittadini e con contributi davvero importanti. Per questa significativa giornata a nome dell’Amministrazione Comunale di Sala Consilina ringrazio l’Associazione “Giorgio Ambrosoli” di Salerno, che lo ha reso possibile, ed in particolare gli avvocati D’Aiuto e Colucci. Un ringraziamento particolare va poi alla Banca Monte Pruno, che ha mostrato grande sensibilità e corrispondenza di valori con quelli rappresentati da Giorgio Ambrosoli: non a caso –conclude la Lombardi- l’Istituto di Credito guidato da Michele Albanese porta avanti con grande integrità e moralità la propria attività sul territorio”.