Baronissi: amministrative, candidato Sindaco Luca Galdi sull’onda del cambiamento
Rita Occidente Lupo
Il vento del cambiamento, su una Primavera surriscaldata, a gremire l’inaugurazione del comitato elettorale del candidato Sindaco, Luca Galdi, già assessore all’urbanistica, mobilità e pianificazione. In centinaia sullo spazio antistante la sezione, in Via Trinità a Sava, mostrando di plaudire al programma innovativo srotolato, toccando le varie aree sociali. Dalla messa in sicurezza ad ampio respiro, accentando l’accertamento dello stato degli attuali edifici scolastici, al potenziamento di servizi anche per le fasce deboli. E per quanti vivono il disagio della violenza tra le pareti domestiche rafforzamento del Centro antiviolenza. Galdi ha esaminato l’operato amministrativo, che l’ha visto seduto a Palazzo di Città, nella rosa assessoriale del Sindaco Gianfranco Valiante, fino allo scorso inverno, allorquando decise di rassegnare le proprie dimissioni a fine Novembre, non riscontrandosi più nella linea programmatica portata avanti dalla maggioranza. In questi mesi ha continuato a tracimare consensi ad personam, al di là di steccati politici e d’unzioni partitiche.
Le sue liste, civiche, per porre al centro il cittadino nelle sue espressioni sociali. Di qui il Centro di cottura, per consentire di approntare cibi in loco, per le mense scolastiche dei più piccoli. Anche la Città della Medicina, che sembra al palo d’ogni pia intenzione, per l’aspirante Sindaco un tassello non trascurabile nel nuovo programma di Governo. Per i giovani, politiche mirate alla creazione di spazi aggregativi e di eventi culturali da rilanciare, come il Carnevale, accanto a quelli che già fanno capo al Museo d’arte contemporanea ed alla Villa Romana. Bandendo promesse politichesi, pur conoscendo le istanze pressanti della popolazione non solo autoctona, Galdi ha rimarcato come quello occupazionale sia un assillo costante per tanti, nonostante la Costituzione parta proprio dalla struttura del nostro Paese, repubblicano, basato sul lavoro. Certamente la bacchetta magica non è appannaggio del singolo, ma partendo dal territorio, la rassicurazione ad esperire ogni possibile forma per creare premesse lavorative. Ed ancora, alla luce del nostro frenetico tempo, la sfida tecnologica avanguardista non può lasciar indietro alcuno.
Di qui anche l’opportunità di un’App, per consentire anche a distanza ai singoli di poter sempre essere aggiornati sull’operato amministrativo. Insomma, per il decollo della nuova Città, occorrerà lavorare di gomito, ma la squadra che scende in campo al suo fianco, mostra leve giovani ed ardimentose nel raccogliere la sfida. “Dipenderà solo dagli elettori- ha concluso Galdi- in possesso del proprio diritto democratico, operare la scelta giusta, per poter veder realizzato il vento del cambiamento!