Salerno: prevenzione odontoiatrica, al “Ruggi” presentazione progetto
Giovedì 4 luglio – Aula Scozia – AOU Ruggi Salerno PROGETTO ASSISTENZIALE DI PREVENZIONE ODONTOIATRICA Odontoiatria Sociale : “Una risorsa pubblica per una opportunità collettiva. Nuovi e vecchi LEA” ore 09.30 Saluti Dr Giuseppe Longo, D. G. AOU Salerno Dr Mario Iervolino, D.G. ASL Salerno Dr Giovanni D’Angelo, Pres. Ordine dei Medici (Sa) Dr Gaetano Ciancio, Pres. Ordine Odontoiatri (Sa) Prof. Carmine Vecchione, Direttore Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria – UNISA Dr Enrico Coscioni, Consulente Sanità Regione Campania ore 10.00 – 10.20 L’Odontoiatria dell’AOU Ruggi d’Aragona Prof. Dott. Ludovico Sbordone – Prof. Dott. Argentino Salvatore ore 10.20-10.45 Le Prestazioni Odontoiatriche del Progetto di Odontoiatria Sociale : organizzazione, interdisciplinarietà e risultati preliminari. Prof. Dott. Massimo Amato – Dott.ssa Paola FestaDott. Stefano Martina- Dott. Raffaele Orefice – Dott.ssa Laura Sisalli ore 10.45 Conclusioni On. Vincenzo De Luca Presidente Regione Campania Questo Progetto, della durata di dodici mesi, nasce grazie alle risorse del 5×1000 impiegate dall’AOU Ruggi D’Aragona per sperimentare i Nuovi LEA, in particolare la nuova offerta di prestazioni odontoiatriche, mirata essenzialmente all’età evolutiva e agli anziani, che si muove in un’ottica di prevenzione, diagnosi e terapia ortognatodontica (0-14 anni) su un campione limitato di pazienti ed anche verso la vulnerabilità sanitaria, ovvero verso quei pazienti anziani e/o ammalati (oncologici, trapiantati ecc.) che per condizioni patologiche e fisiologiche necessitano di maggior tutela sanitaria. Il Progetto prevede un ambulatorio dedicato alla Patologia e Medicina Orale per la diagnosi precoce del carcinoma orale e di tutte quelle lesioni delle mucose orali intese come manifestazioni primarie o secondarie di altre patologie generali o generatesi in seguito a trattamenti, con una centralità diagnostica sul cavo orale. Per questo ambulatorio è stato organizzato un percorso diagnostico terapeutico di collaborazione interdisciplinare e multiprofessionale efficiente e rapido. Il Programma, infine, prevede la presa in carico, in tempi ristretti, dei pazienti che hanno patologie sistemiche significative o che sono ricoverati presso l’AOU, come, ad esempio, quelli che devono iniziare una chemioterapia o i trapiantati o quelli che necessitano di bonifiche pre-operatorie