Salerno: terremoto a Palazzo di Città, dissensi per neo assessore Tonia Willburger
Una nomina inaspettata, su questa bizzarra estate, quella di Tonia Willburger, ideatrice dei Concerti di Villa Guariglia in tour, logo registrato dopo la rottura con l’Amministrazione comunale vietrese, presieduta dal Sindaco Francesco Benincasa. Allora nel Cta, s’occupava dell’organizzazione principalmente dei Concerti alla Villa Guariglia. Poi,,, tant’acqua sotto i ponti, per cercare di non gettare alle ortiche il suo operato. Di qui la caparbia volitività nel perseguire l’obiettivo artistico e nel portare avanti un format, cercando adesioni nei vari Comuni, tra i quali quello del capoluogo. E, finalmente, i Concerti riuscirono ad animare le afose serate estive di vari territori, sensibili al finanziamento nel patrocinare un’iniziativa riempitiva di cartelloni culturali. Anche quest’anno la kermesse ha tagliato il nastro della 22^ ediz., proprio nell’area archeologica di Fratte. Tutto liscio, musica di qualità, plausi all’organizzatrice, alla quale va il merito di saper coagulare tante energie, senza immaginare che dopo una manciata di giorni, le cronache si sarebbero occupate della Willburger sotto un profilo diverso. Infatti, la nomina ad assessore il 16 luglio 2019, con deleghe alla cultura, ai rapporti con le associazioni e fondazioni culturali, all’informatizzazione ai servizi anagrafici, ha lasciato stupiti gli stessi assessori di maggioranza, che hanno appreso a nero su bianco, il fatto. E se l’opposizione recalcitra e minaccia di adire a vie giudiziarie, ricorrendo al Tar per l’illegittimazione di tale nomina: “Il Comune non può avere oltre 8 assessori, chiederemo al Tar la sospensiva, impugnando l’atto e la Willburger sarà deposta – dichiara il consigliere leghista Giuseppe Zitarosa“, anche la maggioranza, che non intende mollare lo scanno, facendo buon viso e cattivo gioco, incassa il colpo lamentando un atto senza alcuna informazione preventiva. Una nomina esterna, senza passare per le urne, proprio non va giù a chi siede in maggioranza da consigliere, pur avendo portato in dote un nutrito borsino di consensi elettorali al Sindaco Vincenzo Napoli. “Certamente si è badato a far entrare l’anima Socialista in Giunta-dichiara-ma non era questo il modo!” Inoltre si scatena la ribellione per il ruolo che la Willburger ricopre con l’evento artistico dei Concerti di Villa Guariglia in tour. “Un paradosso- esclama concorde la minoranza-giacchè in pieno svolgimento dell’evento, come il cacio sui maccheroni tale nomina!” Insomma per la Willburger non si profilano giornate serene. “Ormai i Socialisti sono dispersi- commenta Pasquale Mucciolo e noi abbiamo optato per Leu, per cui il discorso c’interessa molto da lontano. Certamente assistiamo ad un impoverimento di leve interne del Partito e questo dovrebbe esser messo in conto, in proiezione delle prossime regionali.” C’è chi ricorda ancora qualcuno che ha ricoperto sia il ruolo di assessore, che di consigliere comunale a Palazzo di Città e che ora sembra aver preso le distanze dall’attuale maggioranza, per una mancata intesa col segretario nazionale Vincenzo Maraio. “Preferisco dedicarmi all’arte che mi dà grandi soddisfazioni- commenta Marco Petillo– e sinceramente non credo che il PSI possa ottenere brillanti risultati ai prossimi scadenzari elettorali. Preferisco astenermi dal commentare la recente nomina, giacchè so ch’è frutto del segretario Maraio, dalle cui grazie da un bel pezzo depennato. Resto a guardare anzicchè prender parte attiva a questo momento politico, che registra una caduta del Partito.”