Napoli: salario minimo, Nappi “Di Maio non sa di cosa parla!”
“Luigi Di Maio torna a promettere il salario minimo, ma dimostra chiaramente di non sapere di cosa parla”. Così in una nota Severino Nappi, Presidente Associazione Nord e Sud. “Questa misura viene sbandierata come uno strumento per combattere la precarietà, eppure non si applicherebbe ai veri precari. E’ la stessa proposta di legge ad escluderli. Proprio il testo preparato dal partito di cui il Vicepremier è capo politico crea oltretutto le condizioni per trattamenti economici differenziati tra Nord e Sud: altro che autonomia, finirà per aumentare il costo del lavoro e quindi il lavoro nero, specie al Sud. Se invece di sprecare il suo tempo a fare post e selfie – continua Nappi- il ministro pensasse a studiare le materie di cui purtroppo ha la responsabilità istituzionale, questo Paese andrebbe sicuramente meglio. Ad oggi -conclude- l’unico salario minimo garantito è il suo: le percentuali crollano, il governo è immobile e non produce risultati eppure i parlamentari grillini, pur di non perdere la poltrona, restano arroccati nei loro posti di potere, coprendo i loro fallimenti con una cortina fumogena di propaganda”.