Pioppi: al Museo vivente della Dieta Mediterranea “Dialogo tra due sponde, Italia – Tunisia”
Si terrà domani venerdì 30 agosto alle 21.00 c/o la sede del Museo vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi (Pollica) il “Dialogo tra due sponde, Italia – Tunisia”.
Appuntamento che nasce a seguito dell’incontro realizzatosi lo scorso 10 novembre 2018 a Napoli presso il Consolato tunisino, tra le Acli provinciali di Salerno e la Console Beya Abdelbaki, teso a sottoscrivere un protocollo d’intesa, al fine di promuovere sinergie ed azioni concrete, volte a valorizzare il legame ed i vincoli di amicizia tra la due comunità!
Terre che, dissimili per lingua e religione, nonché per accentuate disparità economiche e sociali, accolgono indubbi fattori di omogeneità. Un affascinante “mosaico etnico” che distinta identità, riproduce analogie climatiche, attinenze ambientali, strette relazioni culturali e forti legami commerciali.
Queste sono le parole chiave, che ci hanno ispirano a recuperare e promuovere un approccio cooperativo – dichiara Gianluca Mastrovito – incoraggiando lo scambio di idee e il dialogo, dove cibo, cultura, tradizioni e diritti siano le tappe di un itinerario da percorrere insieme.
Da questo patrimonio comune, nasce l’idea di rafforzare il dialogo interculturale ed interreligioso tra realtà diverse, partendo proprio da un elemento che unisce tutti: il cibo!
L’evento, inserito nel cartellone del Festival nazionale della Dieta Mediterranea, mira alla valorizzazione delle diversità culturali e sociali dell’arte culinaria del Mare Nostrum: la Dieta Mediterranea, che nasce nel Cilento ma che costituisce un tassello, che unisce i popoli e che racchiude tra le sue eccellenze alimentari proprio quell’olivo simbolo di pace e unione tra popoli.
Al dibattito con Gianluca Mastrovito – Presidente provinciale delle ACLI e Beya Abdelbaki – Console di Tunisia si uniranno: Bahia Lahboub – Presidente di Ubuntu Nuove generazioni italiane, Emiliano Sanges – Presidente della Cooperativa Apeiron, promotrice di servizi socio-sanitari in ambito agricolo da cui nasce la esperienza “Suheila tavola interculturale” il ristorante multietnico nato dallo SPRAR/SIPROIMI diffuso di Ceraso (Sa) e Carmelo Verdevalle, Presidente provinciale di Acli terra Salerno, l’associazione professionale agricola delle Acli che ha lavorato ai contenuti dell’incontro con il supporto dell’area Immigrati del Patronato Acli.
Con un approccio informale ma rigoroso, proveremo a cogliere opportunità e analogie culturali e produttive in un settore primario soprattutto per il nostro benessere ed economia.
La serata, si concluderà con un momento conviviale di degustazione dei prodotti tipici italiani-tunisini.
Nel corso dell’incontro saranno presentate alcune delle iniziative di Acli4Africa; rete promossa dalle ACLI nazionale per valorizzare un continente in crescita, coniugando sostenibilità di impresa, attenzione al contesto ambientale, coinvolgimento delle comunità locali e formazione giovanile.