Roma: sen. Domenico Scilipoti Isgrò “Giusto difendere art. 67 della Costituzione, dissento da Di Maio”

” Si è sviluppato un acceso ed interessante dibattito sull’ art 67 della Costituzione ed in particolare sul principio che il Parlamentare deve svolgere la funzione senza vincolo di mandato. Per comprendere la ratio della norma bisogna andare alla volontà dei costituenti. La mia idea è che tale norma va mantenuta e che il Parlamentare deve svolgere il suo munus senza vincolo di mandato e dunque dissento da Di Maio. Il problema è legato naturalmente a quello della cosiddetta disciplina di partito. Certamente il parlamentare vi obbedisce , ma quando il partito di appartenenza va contro i principi di coscienza del parlamentare o urta contro gli interessi nazionali o propone cose irragionevoli, chi è in Parlamento, non solo ha la facoltà, ma persino il dovere di votare secondo la sua coscienza . Una difesa di tale principio, analizzando il problema a lunga scadenza, ci protegge dalle influenze delle lobby. Chi scrive, spiacevolmente ha sperimentato sulla propria pelle il relativo dibattito, accusato, e lo è ancora, di trasformismo, quando esercitò a suo tempo legittimamente proprio il principio di cui all’ art 67 della Costituzione. In tale circostanza i veri trasformisti furono coloro che volevano scardinare un governo eletto dal popolo per sostituirlo con altro guidato da un banchiere. Il vero grande problema attuale nella politica è spesso la scarsa preparazione, il poco studio e l’ improvvisazione, non essendovi le vecchie e sagge scuole di politica e di partito di una volta”: lo dice in una nota il Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò