Bruxelles: animali d’affezione trattati come oggetti nei trasporti aerei, interrogazione on. Adinolfi

“Nonostante il cambiamento delle norme sui viaggi con animali domestici e l’introduzione del passaporto europeo per gli animali da compagnia, per molti cittadini europei è praticamente impossibile viaggiare in aereo con i propri amici a 4 zampe. Da qui, dunque, la mia richiesta d’intervento alla Commissione Europea affinché vengano rivisti i regolamenti delle compagnie aeree”. Così l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle, Isabella Adinolfi, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea affinché il trasporto degli animali d’affezione, specialmente in aereo, venga meglio regolamentato.

“Non tutte le compagnie aeree permettono di viaggiare con animali domestici e quelle che lo prevedono, pongono dei limiti di peso e di numero per l’accesso in cabina, i restanti animali viaggiano in stiva come oggetti – aggiunge l’Adinolfi –

Essendo gli animali esseri senzienti, come sancito all’Articolo 13 del Trattato di Lisbona, i viaggi in stiva possono causare traumi di natura fisica e psicologica all’animale”.

Quindi, la richiesta alla Commissione Europea di “ intervenire sulla legislazione vigente affinché tutte le compagnie debbano esser obbligate ad accettare animali a bordo dei propri voli, di permettere anche ad animali di taglia superiore di viaggiare in tutta sicurezza in cabina con il proprio padrone e di prevedere prezzi accessibili a tutti i cittadini per il biglietto del proprio animale domestico”.