Cilento negato al futuro! Senza risorse e servizi a persona, diritto costituzionale civico
Giuseppe Lembo
Il povero Cilento, sedotto ed abbandonato, è orfano di salute per i suoi cittadini, destinatari di un sistema inefficiente di mala sanità territorialmente diffusa. E’ altresì, orfano di strade sicure, di lavoro, di un saggio insieme di umanità, capace di essere protagonista dei valori dell’ESSERE IN DIVENIRE.
Manca di interesse istituzionale con i suoi Comuni sempre più contenitori vuoti di umanità, capaci di vivere dinamicamente insieme, pensando al futuro.
Povero Cilento sempre più senz’anima, con i territori desertificato, tristemente abbandonati a se stessi, dove è dominante il passa parola del ”fujtevenne”!
Nel Cilento è già in atto il futuro di una triste condizione italiana che, previsioni ISTAT, nel 2060 vedrà dimezzata la sua popolazione (da 60 milioni di oggi a solo 3O milioni di italiani).
Nel Cilento ci sarà una diffusa e triste desertificazione dei suoi territori, sempre più abbandonati a se stessi. Che tristezza questo Cilento che si va negando all’uomo per effetto delle culle vuote e di un crescente saldo negativo, nati / morti. Che tristezza questo Cilento dal futuro negato! Dal futuro cancellato! Tanto non può essere!
Il Cilento laboratorio di umanità per il mondo dal locale al globale, nell’indifferenza della sua umanità disumana, non può morire di Cilento! Non può chiudere le porte al futuro di Cilento TERRA dell’ESSERE IN DIVENIRE!