Campania: Confagricoltura “Coronavirus, calo domanda latte di bufala, chiesto incontro urgente in Regione”

Marzano, nel segnalare la situazione di pesante difficoltà degli allevamenti nella lettera sottolinea: “Ben è noto che trattandosi il latte di un prodotto deperibile, ceduto ad imprese di lavorazione che a loro volta stanno incontrando difficoltà nella gestione degli ordinativi, e che risulta quasi nella totalità destinato alla produzione di un’unica tipologia di prodotto finale, risulta caratterizzato da difficoltà altamente specifiche. A fronte quindi di una offerta di latte alla stalla rigida, si è determinata all’improvviso l’esigenza di un adattamento della pianificazione delle consegne, anche al di fuori dell’ordinario regime contrattuale. Con innegabili effetti sul mercato”.
Marzano nella missiva inviata a Caputo rileva anche come le difficoltà dei trasformatori siano tali da averli indotti a comunicare “di non poter ritirare anche oltre il 25% del prodotto”.
“Al fine di evitare contenziosi tra gli operatori, in merito al rispetto dei contratti, e richieste di applicazione della normativa di contrasto alle pratiche sleali, Confagricoltura Campania chiede che vengano messe in campo tutte le possibili contromisure utili a fronteggiare il tracollo di un settore che rappresenta una delle principali eccellenze produttive del nostro territorio – conclude Marzano.