Acerra: altro caso di Coronavirus, proveniva da Struttura di cura, 15 casi positivi, 2 guariti, nuova stretta su controlli contenimento
Aggiornamento sui dati dei contagi nella città di Acerra: il dipartimento di prevenzione dell’Asl Napoli 2 Nord ha comunicato un nuovo caso positivo al Coronavirus residente ad Acerra, pertanto, le persone che sono positive in città salgono a 15, mentre il numero dei guariti rimane di 2. Anche quest’ultimo caso positivo proviene da una struttura di cura. A tutti loro ed ai loro familiari gli auguri di buona guarigione dell’intera Comunità e del Sindaco Raffaele Lettieri.
In considerazione del Ordinanza sindacale n. 31, che in via precauzionale, ha disposto su tutto il territorio comunale la chiusura domenicale e nei giorni festivi di tutti gli esercizi commerciali attualmente autorizzati, per il prossimo fine settimana è stata disposta una nuova stretta sui controlli per il rispetto dei limiti agli spostamenti in città, a causa dell’emergenza del coronavirus, da parte della Polizia municipale .
Il Sindaco Raffaele Lettieri ripetendo nuovamente l’appello alla cittadinanza a rimanere a casa, annuncia: “Nel fine settimana proseguiranno i controlli a tappeto anche perché gli esercizi commerciali domenica sono chiusi e quindi non ci sono motivi per uscire di casa. Dobbiamo continuare su questa strada perché il distanziamento sociale è l’unica cura, l’unica soluzione che può portare i suoi frutti. Se la situazione è sotto controllo in città è anche perché la maggior parte dei cittadini sta facendo la propria parte e rispetta le regole. Purtroppo, alcune delle persone che risultano positive al covid-19 provengono da ambienti di cura, non possiamo permetterci comportamenti irresponsabili. Purtroppo a causa di alcuni che ancora non lo hanno capito che devono stare a casa, dobbiamo incrementare i controlli. La rigorosità che stiamo chiedendo serve a limitare i contagi, evitare di diventare zona rossa, circostanza che senz’altro farà ritardare ancora di più la ripresa ed il recupero economico per la città”.