Codacons: discoteche aperte, denuncia a Governo e Presidenti Regioni per concorso in pandemia
Sulla mancata chiusura delle discoteche in questo periodo in cui si stanno moltiplicando i contagi da Covid tra i giovani il Codacons presenterà domani una formale denuncia contro il Governo Italiano e i presidenti delle Regioni per concorso in epidemia colposa e attentato alla salute pubblica.
“Chiudere ora le discoteche quando tra luglio e agosto sono state organizzate centinaia di serate in tutta Italia vuol dire chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati – afferma il presidente Carlo Rienzi – Le immagini che ci regalano i social e i mass media sono quelle di piste da ballo sovraffollate, dove i giovani ballano attaccati uno all’altro senza mascherine e senza il rispetto delle distanze minime. Una vergogna nazionale e un rischio immenso per la salute pubblica, causato da un lato dal Governo che non ha adottato misure preventive, dall’altro dalle Regioni che hanno ceduto alla lobby dei gestori dei locali mettendo i loro interessi prima di quelli dei cittadini”.
Per tale motivo il Codacons depositerà domani alle Procure della Repubblica di tutto il territorio un esposto in cui si chiede di aprire indagini nei confronti del Governo e dei presidenti delle Regioni per le possibili fattispecie di concorso in epidemia colposa e delitti colposi contro la salute pubblica.