Campania: Regionali, candidata Vietri “Tamponi a chi rientra da Estero e non a turisti stranieri, 2 pesi e 2 misure”
«La minaccia di De Luca di “chiudere” la Campania bloccando la mobilità interregionale ha un’unica finalità: focalizzare l’attenzione su un aspetto del problema ed evitare che si parli di un altro aspetto, sul quale ha scientemente deciso di non intervenire». Per Imma Vietri, dirigente di Fratelli d’Italia e candidata al Consiglio Regionale, le ultime dichiarazioni del governatore della Campania sono la riprova di una gestione della nuova fase dell’emergenza Covid-19 che lascia molto a desiderare. «De Luca – afferma Imma Vietri – cerca in tutti i modi di far credere che l’aumento dei contagi anche nella nostra regione sia la conseguenza, oltre che di qualche comportamento sconsiderato, di chi rientra dall’estero o da altre zone d’Italia che non hanno adottato idonee misure di contenimento. È giusto che chi è stato in aree in cui è ancora alto l’indice di contagio faccia il tampone, ma non si capisce perché quest’obbligo sia gravato finora solo sui cittadini campani che rientrano nelle loro città. Di certo queste persone non rappresentavano un fattore di rischio più alto rispetto a quanti arrivavano da altre regioni o dall’estero per trascorrere le vacanze nei nostri territori».
L’esponente di Fratelli d’Italia segnala come anche queste persone debbano obbligatoriamente sottoporsi al tampone. «Capisco la volontà di non danneggiare un settore economico già duramente messo alla prova come quello turistico, tuttavia i controlli andavano estesi già da giorni a tutte le persone in arrivo in Campania e questo – osserva la dirigente di FdI – non solo per ragioni di buon senso, ma perché lo prevedeva l’ordinanza che il ministro della Salute ha firmato il 12 agosto scorso. Invece, all’aeroporto di Capodichino, ad esempio, i test sui viaggiatori in arrivo dai Paesi segnalati nell’ordinanza ministeriale sono cominciati solo ieri».
Per Imma Vietri, dunque, le parole di De Luca servono ancora una volta a coprire ritardi e inadempienze. «Altro che regione che anticipa le misure poi adottate da altri, come ripete spesso De Luca: anche in questo caso, nonostante si tratti di tutelare la salute dei propri cittadini, la Campania arriva buon’ultima. Alla nostra regione serve un vero cambio di passo che Fratelli d’Italia, la coalizione di Centrodestra e il suo candidato presidente Stefano Caldoro possono assicurare».