Roma: Codacons contro aumento stanziamenti per acquisto aerei F35, appello a Conte e Corte dei Conti per tali Fondi a Sanità
Mentre l’Italia è schiacciata dalla crisi sanitaria ed economica legata al Covid, il Governo, in piena emergenza, ha incrementato gli stanziamenti per l’acquisto degli F-35, i famigerati cacciabombardieri d’assalto.
Lo denuncia il Codacons, dopo la recente pubblicazione del Documento Programmatico pluriennale della Difesa per il triennio 2020-2022.
Il Documento in questione conferma per gli F-35 gli impegni di spesa con una leggera rimodulazione – spiega l’associazione – Al suo interno si prevede infatti lo stanziamento di 800 milioni di euro quest’anno, 747 milioni nel 2021 e 700 milioni nel 2022, per un totale nel triennio di 2,24 miliardi di euro.
Per il 2020, le previsioni 2018 indicavano una spesa di 783 milioni, che ora nel nuovo Documento salgono a 800 milioni.
“Alla luce della grave situazione attuale, l’aumento degli stanziamenti per gli F35 nel 2020 appare una decisione grave, contro la quale presentiamo ricorso alla Corte dei Conti affinché accerti la congruità della spesa da parte dello Stato – spiega il presidente Carlo Rienzi – Ci rivolgiamo inoltre al Premier Giuseppe Conte affinché valuti il blocco del programma di acquisto degli aerei, che risultano ad oggi non solo inutili ma dannosi, considerato che con i fondi diretti al programma F-35 si potrebbero potenziare gli ospedali e creare migliaia di posti letto nei reparti di terapia intensiva, garantendo la salute dei cittadini messa in serio rischio dal Covid”.