Salerno: Covid-19, Fondazione Carisal, bando a sostegno fragilità
E’ stato pubblicato oggi il nuovo Bando della Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana sul tema delle “Povertà e fragilità sociali” nell’ambito del settore “Volontariato, filantropia e beneficenza” per contribuire a fronteggiare le emergenze sociali acuitesi nel territorio della provincia di Salerno, a causa del perdurare della crisi pandemica da Covid-19.
Attraverso il bando, la Fondazione intende supportare le Organizzazioni di Terzo Settore e gli Enti Religiosi del territorio, nel garantire una continuità di risposte alle persone e ai loro bisogni oltre che stimolare le organizzazioni a ripensare e a riprogettare i propri interventi, anche in una logica comunitaria e di rete, per mantenere un ruolo attivo e di riferimento per le persone, nella comunità in cui operano.
Il nuovo fondo di 30 mila euro, stanziato dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carisal, andrà a sostenere interventi di cura e di prossimità a favore di persone fragili (in particolare con reti primarie deboli o assenti), minori, giovani, anziani e famiglie in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale anche temporanea, nell’intero territorio provinciale.
I progetti potranno essere candidati da Enti di Terzo Settore ed Enti Religiosi, con sede legale e operativa nel territorio della provincia di Salerno, che operano da almeno un anno nell’ambito di intervento del bando.
Tali Enti, in rete tra loro o in collaborazione con Enti Religiosi, Enti pubblici e reti informali di sostegno alla povertà, potranno sperimentare nuove forme di intervento di prossimità e di cura, per rispondere in maniera innovativa ai bisogni emergenti di povertà e di esclusione sociale.
Diversi gli interventi previsti: supporto a persone e famiglie in difficoltà nelle aree di criticità (povertà alimentare, assistenza medica, etc.) con fornitura e trasporto di beni di prima necessità, di medicinali e di dispositivi di protezione individuale, attivazione di antenne territoriali per segnalare situazioni di difficoltà e promuovere azioni di prossimità, azioni di supporto alla genitorialità a distanza e interventi di accompagnamento a bambini, adolescenti e/o giovani in situazione di fragilità; azioni volte al trasferimento di competenze tecnologiche ed informatiche con il coinvolgimento di volontari, di vicinato, etc.; l’individuazione delle persone fragili che rischiano di trovarsi in difficoltà perché in condizione di solitudine, di disabilità e/o sconosciuti a servizi pubblici e del terzo settore; supporto sociale e/o psicologico e/o pedagogico leggero anche attraverso azioni a distanza, quali il potenziamento e l’istituzione, qualora necessario, dell’attivazione di linee telefoniche aggiuntive e la messa a sistema di servizi di cura e sostegno, rivolte a persone e minori con disabilità, persone con reti fragili o assenti; interventi che promuovano il contatto e la relazione tra persone sole e le loro reti familiari e amicali, anche attraverso la dotazione di strumentazioni e dispositivi che permettano la comunicazione a distanza; attività di contrasto all’isolamento e alla solitudine, realizzate soprattutto a distanza, per il mantenimento delle relazioni e l’attivazione di forme di socialità e partecipazione nei propri contesti di vita, azioni di supporto alle persone con disabilità, e alle loro reti familiari e amicali, che risultano essere colpite più gravemente dal COVID-19.
A ciascun progetto sarà assegnato un contributo massimo di Euro 5.000 euro a copertura del costo totale del progetto. In considerazione della natura eccezionale del bando, non saranno richiesti come obbligatori cofinanziamenti ai soggetti proponenti.
La Fondazione ha inteso rafforzare il proprio intervento a sostegno delle emergenze sociali, lanciando, contestualmente al bando, l’iniziativa di raccolta fondi #ContrastiamoLeEmergenzeSociali con lo scopo di coinvolgere la propria comunità nel fronteggiare insieme le emergenze sociali aumentando la capienza del Fondo per il Bando “Povertà e fragilità sociali”.
La Fondazione mobilita l’intera comunità per la raccolta di donazioni di privati e si impegna a raddoppiare il valore delle donazioni pervenute fino all’importo massimo di 5 mila euro.
La raccolta fondi con termine il 10 gennaio 2021 avverrà attraverso il conto corrente intestato a Fondazione Carisal, CAUSALE: Erogazione liberale emergenza COVID19e IBAN: UBI Banca IT73U0311115201000000023900. Coloro che doneranno a favore del Fondo, istituito dalla Fondazione Carisal, potranno usufruire dei seguenti benefici fiscali. Persone fisiche: L’erogazione è detraibile dall’imposta sui redditi, nella misura del 30% della donazione, per un importo complessivo non superiore a euro 30.000.
Aziende: L’erogazione è deducibile dal reddito d’impresa sia ai fini IRES che ai fini IRAP.
Con l’impegno di tutti, si potrà contribuire a sostenere un numero maggiore di progetti individuati dalla Fondazione Carisal grazie al bando, e rendere più efficace l’intervento che è stato messo in campo per contrastare le emergenze sociali nella nostra provincia.
Il Bando sarà aperto dal 30 novembre 2020 fino al 21 dicembre 2020 e reso disponibile sul sito web della Fondazione Carisal . Le domande di contributo dovranno essere trasmesse alla Fondazione Carisal, nelle modalità previste, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 21 dicembre 2020.
“Questa situazione di emergenza chiede a tutti noi – enti del territorio, singoli cittadini, imprese – di unire le forze e di agire in una logica comunitaria e di rete, per sostenere in modo più forte e coeso i più deboli all’interno della nostra comunità. L’hashtag #ContrastiamoLeEmergenzeSociali non è una comune raccolta fondi ma vuole mettere in rete la Fondazione Carisal e la propria comunità, con chi, ogni giorno concretamente, si prende cura delle fragilità. Sono certo che l’impegno di tutti noi non mancherà nel dare una risposta coesa di fronte alle necessità delle tante persone e famiglie bisognose, in questa particolare situazione di emergenza ” – dichiara Il Presidente della Fondazione Carisal, Domenico Credendino –“.