Bracigliano: IV ediz. “Le Chat Noir” rassegna letteraria
La RASSEGNA LETTERARIA è un contenitore culturale che si pone l’obiettivo di promuovere e divulgare il libro. Il primo appuntamento della IV edizione 2021/2022 è in calendario Venerdì 16 luglio presso “L’Aia della Baronessa” a Giffoni v.p., dove sarà presentato il libro di Gaetano Provitera “Il Canarino ha Cantato” (Palladio Editrice, luglio 2021). La prefazione che si riporta integralmente è stata scritta dalla prof. Piera Ruocco. “Un grande scrittore di tutti i tempi, Fedor Dostoevskij, si è sovente pronunciato nei riguardi della letteratura, nei cui confronti ha usato parole particolarmente significative. La letteratura è espressione del pensiero in stretto collegamento con la vocazione di scrittore, che è in taluni innata e diventa a un certo tempo della vita meravigliosa sorpresa, che crea tensione e gioia, sacrificio e liberazione, ma che va necessariamente assecondata, se non si vuole correre il rischio di non mettere in gioco il proprio talento, sperimentandosi e “soffrendo”, per poter comunicare il mondo interiore e, in una sorta di specchio in cui ci si riflette, per potersi arricchire di umanità e di conoscenza. La riservatezza talora entra in gioco e può di sicuro rallentare lo straripare della forza che si ha dentro, far rinviare i progetti, ma non al punto tale da bloccare per sempre ciò che è di per sé inarrestabile. Gaetano Provitera è nato scrittore. Chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo e approfondirne la conoscenza, non ha potuto che coglierne immediatamente i segni, anche quando poteva sembrare che le praticità della vita lo deviassero verso altri interessi. Non possiamo perciò che essere felici di avere avuto ciò che riteniamo un primo frutto gustoso di un rigoglioso giardino, una prima opera , il cui titolo ha valore anche simbolico , “Il canarino ha cantato”, perché trascende il linguaggio con cui ci si vuole inserire nel bel mezzo del giallo, utilizzando una frase convenzionale, che deve rinviare a qualcos’altro e nascondere le vere finalità delle azioni di alcuni protagonisti del libro, ed evidenzia invece la grande abilità dello scrittore di saper raccontare e irretire il lettore nella narrazione, in cui ai contenuti di coinvolgimento appassionante si aggiungono riflessioni profonde che danno spazio a un sospiro di sollievo e a un momentaneo allontanarsi dalla trama fatta di delitti efferati, di cui personaggi senza scrupolo e privi del “lume della ragione” si muovono con caparbietà e disinvoltura. Un quadro “barocco” della nostra società contemporanea, che assomiglia sempre più a quella dei periodi bui della storia dell’umanità, quando la fiducia nell’uomo si perde e il principio di solidarietà che comporta “l’agire bene” è gradualmente sostituito dal mito della ricchezza a tutti i costi, che però non è in grado di sollevare dalla “maledizione” dell’infelicità, che può avere anche radici antiche, e dai malesseri che nascono nell’infanzia e diventano vere e proprie patologie nelle età successive, che solo per il miracolo “dell’amore” si possono guarire e superare. Neppure Napoli, la città così minuziosamente e suggestivamente descritta dal narratore, dove trovano sede i drammi che vivono artefici e vittime del libro, è in grado di alleviare le pene personali e collettive; Napoli è la città che può sì, come dice Goethe nel suo “Viaggio in Italia” e come lo scrittore sottolinea, elargire “l’ubriaca dimenticanza di sé”, “magnifica e contorta” qual è nello stesso tempo, ma che non risparmia pene e dolori, come una madre che ama e vuole essere riamata dai suoi figli, nonostante le sue manchevolezze, i suoi difetti”. (Piera Ruocco) La manifestazione contribuisce a rendere di Giffoni punto nevralgico di promozione culturale e valorizzazione del territorio e gode del patrocinio morale del Comune di Giffoni V.P. e del Giffoni Film Festival. Con l’autore saranno presenti il Sindaco di Giffoni V.P., Antonio Giuliano, il patron dell’Aia della Baronessa, Matteo Accurso, la prof. Piera Ruocco e lo sceneggiatore Giuseppe De Nardo che ha suggerito le matite di Francesca Ferrara per la realizzazione della copertina. Gli intermezzi musicali saranno curati del giovane e talentuoso chitarrista Antonio Calabrese. Letture di Gabriele Vincenzo Casale. Modera Alfonso Sarno. All’incontro seguirà una cena degustazione suggerita dallo chef Vincenzo De Martino. La selezione dei vini della cantina “Le Origini” è curata da Andrea Donato Rappresentanze e presentata dal sommelier Giuseppe Mazzini. Costo degustazione inclusa una copia del libro € 30,00. Info e prenotazioni 3358024628.