Nocera Superiore: IC “Fresa Pascoli”, ancora altre opere donate per Parco delle Arti
Dirigente Scolastico Michele Cirino
Due ulteriori opere artistiche installate nelle pertinenze della scuola vanno ad amplificare ed implementare il nostro PARCO DELLE ARTI, un’operazione che equivale ad un’avventura culturale complessa e difficile, perché quando più si eleva lo spessore e l’asticella della cultura più il traguardo è difficile. L’operazione merita tuttavia il nostro impegno non fosse altro per la sensibilità degli artisti della REGIONE e del territorio anche nazionale che hanno donato le loro opere.
Nelle foto:
L’opera di PIETRO LISTA dal titolo “FERMO IMMAGINE” che rappresenta il punto terminale di un gesto violento. Nell’opera rimane sospesa l’operazione dell’azione. E’ chiaro ed evidente il messaggio antiviolento e in contrasto con un mondo violento che va amplificandosi nei tempi che stiamo vivendo.
La seconda opera è dell’artista ANNA POZZUOLI dal titolo DROP OUT con chiaro significato di ottimismo e di umanità esistenziale attraverso l’arte.
Parco dell’ARTE gli intenti.
L’iniziativa “Parco delle arti” della Scuola Fresa Pascoli di Nocera Superiore va nell’ottica di favorire l’incontro tra la nostra scuola e tutti Voi autorevoli operatori e interpreti del difficile cammino formativo, in un’ottica di compartecipazione sistemica, di un avvio di costruzione reticolare e interattiva del sapere, di rivalutazione
narrativa, artistica, interpretativa, costruttivista ed euristica dei contenuti disciplinari.
Si invitano le scuole a compartecipare con noi fornendo un’opera artistica da predisporre all’interno del parco artistico che verrà costruito all’interno delle pertinenze scolastiche della scuola secondaria di I grado “Fresa Pascoli” di Nocera Superiore.
L’iniziativa, il suo successo, grazie soprattutto alla Vostra partecipazione, va nell’ottica del Fare scuola fuori dalla scuola, di realizzare sistemi scolastici plurali in grado di diversificare l’offerta formativa, di promuovere l’imparare ad imparare.
La partecipazione di molti ARTISTI all’iniziativa ha affermato la scuola come luogo di esperienze culturali e relazionali, che concorrono intenzionalmente alla comprensione dell’esperienza sociale e individuale, a coniugare la cultura della riflessione alla cultura della compartecipazione relazionale e comunicativa.
Nel ringraziarvi a nome di tutta la comunità scolastica si auspicano momenti ulteriori di compartecipazione formativa con il mondo che rappresento che vive e cresce anche grazie a Voi, al Vostro interesse, al Vostro impegno verso una cultura reticolare e aperta della conoscenza
Il “il parco delle arti” è un ambizioso progetto messo in campo dalla SMS Fresa Pascoli e nello specifico dal Prof. Giovanni Cuofano da realizzarsi negli spazi esterni della scuola in oggetto. In una terra cosi ricca di patrimonio artistico di valore assoluto, si sente sempre più l’esigenza di avvicinare i giovani all’arte con un approccio più consapevole riferito in particolar modo all’arte contemporanea e non solo come oggetto di studio, ma anche come pratica visiva nel quotidiano. Il progetto ha visto il contributo generoso di artisti di primo piano nel panorama dell’arte italiana; il
primo a far dono della sua opera scultorea è stato il prof il Prof. Riccardo Dalisi, architetto, designer e artista italiano di rilievo internazionale; le sue opere sono presenti nei più prestigiosi musei del mondo. Saranno presenti inoltre opere di altrettanti artisti di valore che non menzioniamo adesso e che hanno donato le proprie creazioni che citeremo nei prossimi appuntamenti.
La costruzione del “parco delle arti” della scuola secondaria di I Grado Fresa Pascoli di Nocera Superiore (SA) parte dall’assioma teorico-pedagogico che le problematiche ambientali, aldilà delle complessità, rappresentano comunque
una possibile, futura o attuale rivoluzione del fare scuola, di riorganizzare e utilizzare le conoscenze disponibili oltre che di produrne di nuove. Il Consiglio europeo di Lisbona ha sottolineato come, nei prossimi anni, lo sviluppo sociale ed economico dei paesi dell’Unione sarà determinato “in gran parte dal modo in cui tutti i cittadini potranno sfruttare la potenzialità delle nuove tecnologie” anche rispetto a modalità creative di riutilizzo dei rifiuti. Per fare questo sarà necessario il coinvolgimento di tutti gli attori impegnati nella scuola, nel processo formativo ed educativo.
Ecco perché l’iniziativa della Scuola secondaria di 1^ grado FRESA PASCOLI di Nocera Superiore assume una forte legittimazione pedagogica e didattica fortificata da assiomi teorici figli della moderna epistemologia e dell’attuale modo di fare scuola.
Il programma E-Learning della Commissione europea auspica la creazione di spazi e campus virtuali grazie alla connessione in rete di scuole. Questa trasformazione favorirà lo sviluppo dell’insegnamento e della formazione a distanza e scambi di buone prassi e di esperienze significative.
Il PARCO nella sua idealità progettuale, in questo scenario, offre validi strumenti per costruire,
per ampliare ed implementare la società della conoscenza e dell’informazione nelle scuole.
Alla luce del sistema formativo integrato il Concorso favorisce la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione ed incoraggia, nel contempo, la creatività e l’innovazione delle scuole, le motivazioni e l’interesse di docenti e discenti. Implementa, altresì, nuove strategie didattiche come il cooperative learning, stimola le scuole ad allargare i loro orizzonti, ad innovarsi ed aggiornarsi didatticamente.
L’Educazione Ambientale e alle arti assume oggi un’importanza fondamentale soprattutto per gli alunni che frequentano la scuola del I Ciclo di Istruzione. Lo studio di tale educazione va considerato come un progetto di apprendimento continuo allo scopo precipuo di fornire conoscenze, strumenti, abilità e competenze per mettere l’alunno in condizioni di considerarsi facente parte di un sistema in evoluzione, di acquisire una sensibilità che lo porti alla consapevolezza ed al rispetto dell’ambiente e delle sue risorse.
L’alunno di oggi deve conoscere i limiti dello sfruttamento delle risorse dell’ambiente Terra se l’uomo di domani non vorrà rischiare la sua stessa sopravvivenza come specie.
E’ necessario fornire non solo conoscenze, ma guidare gli alunni a comportamenti corretti, a credere nell’importanza dei valori legati alla tutela dell’ambiente e alla realizzazione di percorsi che renderanno lo studente protagonista attivo della propria formazione verso i nuovi saperi indispensabili ad un futuro cittadino attivo e consapevole.
E con questi intenti e orizzonti che la scuola si muove in direzione di una conoscenza della conoscenza, di un sapere del sapere multidimensionale e multidirezionale, un sapere al servizio dell’uomo, della persona, nelle sue molteplici prospettive biologiche, ideologiche, sociali e culturali. La scuola si avvia verso le sfide della complessità attraverso un sistema dinamico, capace di interagire, in modo costruttivo, con la capacità di cambiamento e dell’innovazione