Roma: Camera Deputati, approvato DL Infrastrutture e Trasporti, emendamento on. Adelizzi
Nella tarda serata di ieri l‘Aula di Montecitorio ha approvato il Decreto Legge Infrastrutture e Trasporti: grazie a un emendamento, che porta come prima firma quella del parlamentare salernitano Cosimo Adelizzi, i Comuni avranno tempo fino a febbraio 2022 per ottenere contributi per la messa in sicurezza del territorio e per l’efficientamento energetico degli edifici.
Si tratta di una proroga importante che consentirà agli Enti Locali, che non abbiano ancora presentato i progetti, di poter accedere a risorse economiche e finanziarie che permetteranno di realizzare opere di grande interesse per la collettività.
In particolare, i Comuni fino a 5mila abitanti potranno chiedere e ottenere fino a 1 milione di euro, i Comuni con una densità di popolazione compresa tra i 5mila e i 25mila abitanti potranno ottenere fino a 2,5 milioni e quelli con più di 25mila abitanti fino a 5milioni di euro. Le opere finanziabili riguardano: investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’Ente.
«Con l’approvazione del mio emendamento viene spostato al 15 febbraio 2022 il termine, che originariamente era fissato al 15 settembre 2021, per consentire ai Comuni di ottenere i contributi relativi ai progetti per l’anno 2022. Stiamo parlando di uno stanziamento annuo strutturale, voluto dal Movimento 5 Stelle e messo in campo dal Governo Conte, di 250 milioni di euro: diamo così la possibilità agli Enti locali di spendere bene questi soldi e di migliorare la qualità della vita dei cittadini» afferma Cosimo Adelizzi, vicepresidente del Gruppo parlamentare M5S alla Camera dei deputati. «Per tutti i Sindaci del salernitano è una grande opportunità per garantire un futuro migliore ai residenti della nostra provincia. Le opere di efficientamento energetico delle strutture scolastiche, ad esempio, incidono in positivo sul bilancio degli Enti con un risparmio notevole sui costi di gestione. Da non sottovalutare, tra gli altri, anche i progetti volti a prevenire i fenomeni, sempre più frequenti, di dissesto idrogeologico. Tutte questioni che impattano sulla vita reale dei cittadini; aspetti che non bisogna assolutamente mettere in secondo piano» conclude l’onorevole.