Salerno: Istituto Focaccia sul podio per preparazione ed immissione nel mondo lavorativo
I dati dell’indagine Eduscopio anche per quest’anno confermano l’Istituto Focaccia il primo Istituto Tecnico di Salerno, in termini di preparazione sia per la prosecuzione degli studi all’Università, sia per l’ingresso nel mondo lavorativo.
In particolare, tra gli alunni che proseguono gli studi, quelli che superano il primo anno accademico sono sensibilmente più numerosi rispetto alla media dei diplomati degli altri istituti del territorio (43% vs 30%).
Anche dai dati ministeriali relativi al Sistema Nazionale di Valutazione, il rendimento negli studi universitari dei diplomati dell’IIS Focaccia è superiore alle medie territoriali e, al primo anno, anche alle medie nazionali, relativamente alle discipline tecnico-scientifiche.
Anche per quanto riguarda l’ingresso nel mondo del lavoro, l’Istituto B. Focaccia manifesta un particolare dinamismo nei processi di miglioramento che si concretizza in parametri occupazionali decisamente in crescita, sia in senso quantitativo, dato che negli ultimi 4 anni l’indice di occupazione è salito dal 36% al 42%; sia in senso qualitativo, visto che la coerenza tra il diploma e il lavoro è aumentata nell’ultimo anno dal 18,4% al 28,6%.
“Siamo entusiasti dei nostri allievi- sostiene la Dirigente Maria Funaro, che continua a mirare alto per offrire sempre ulteriori indirizzi alla numerosa platea scolastica.- I docenti non lesinano ogni intervento, curriculare e trasversale, per permettere ai discenti di affrontare le sfide del tempo, in termini di competenze sia per il proseguimento degli studi, che per l’immissione diretta nel mondo del lavoro. Sono tante le aziende che ci contattano frequentemente per richieste occupazionali. Ed i nostri alunni finora si sono distinti ed hanno tenuta alta la qualità della formazione tecno-pratica e culturale ricevuta. Le sfide ci appassionano, per cui continuiamo, anche con i disagi che la pandemia da Covid-19 sta creando, ad andare avanti guardando ottimisticamente al futuro.”