Calcio: Serie A, risultati 13^ giornata
Marco Squitieri
Nel weekend appena trascorso è andata in scena la tredicesima giornata del campionato di Serie A. Tra le gare disputate, molti sono stati i risultati a sorpresa che hanno determinato sensibili movimenti nella classifica.
Ad inaugurare il tredicesimo turno è il match del Gewiss Stadium tra Atalanta e Spezia. A sorpresa sono gli ospiti ad andare in vantaggio con Nzola. Sale in cattedra la formazione neroazzurra che va in gol per ben cinque volte con Zapata, Muriel, Malinovskyi e la doppietta di Pasalic. A llo scadere ci pensa ancora Nzola a rendere meno amaro il passivo per gli ospiti con il gol del 5-2.
Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena il primo big mach di giornata tra Lazio e Juventus. La formazione biancoceleste, agli ordini di Maurizio Sarri, che affronta per la prima volta il suo passato, non riesce ad impensierire una Juventus estremamente compatta. I bianconeri approfittano di due svarioni della retroguardia laziale e vincono grazie alla doppietta di rigore del capitano Leonardo Bonucci.
All’Artemio Franchi, il Milan incappa nella prima sconfitta stagionale sul campo della Fiorentina. Italiano, allenatore della viola, che ha già battuto il Milan alla guida dello Spezia, sorprende nuovamente il collega Pioli con un piano tattico perfetto. La Fiorentina si ritrova sul 3-0 grazie a Duncan, Saponara e Vlahovic. I rossoneri accorciano le distanze con la doppietta di Ibrahimovic e, successivamente, vengono trafitti nuovamente dal bomber serbo. L’autogol di Venuti serve solamente a ritoccare il punteggio finale sul 4-3 in favore dei toscani.
Il lunch match domenicale mette di fronte due squadre bisognose di punti: il Cagliari, ultimo in classifica, e il Sassuolo reduce da due sconfitte consecutive. Il momentaneo vantaggio neroverde è siglato da Scamacca. La pareggia e ribalta il Cagliari con Keita e Joao Pedro. Grazie ad un calcio di rigore, però, Berardi trova il gol del definitivo 2-2 che consegna un punto ad entrambe le squadre.
Sono punti importantissimi quelli conquistati dal Venezia in casa del Bologna. In una partita piuttosto vivace e, per larghi tratti, comandata dai padroni di casa, sono gli ospiti a fare bottino pieno con il gol dell’attaccante nigeriano Okereke.
Anche la Sampdoria pesca tre punti d’oro in ottica salvezza. I blucerchiati, ospiti di una Salernitana in forte difficolta, archiviano la pratica nei primi quarantacinque minuti. Il primo gol è un autogol messo a segno dal centrocampista granata Di Tacchio. Pochi minuti dopo è Candreva a siglare il gol dello 0-2 che proietta i ragazzi di D’Aversa al sedicesimo posto in classifica.
Arriva la prima sconfitta in campionato anche per il Napoli di Spalletti. I partenopei, in vantaggio con Zielinski, subiscono il ritorno dell’Inter che va in gol per tre volte di fila con Chalanoglu, Perisic e Lautaro Martinez. Mertens, diventando il miglior marcatore del Napoli in Serie A, realizza il gol del 3-2 che regala un finale di fuoco. Negli ultimi minuti gli azzurri sfiorano più volte il pareggio ma sono due errori clamorosi di Mario Rui e Mertens a condannare gli ospiti alla prima sconfitta stagionale. Piove sul bagnato in casa Napoli che, a ridosso del momento clou della stagione, dovrà fare a meno di due pilastri come Anguissa e Osimhen.
È amaro l’esordio sulla panchina del Genoa per Shevchenko. Il grifone, in lotta per non retrocedere, tiene testa per ottanta minuti alla Roma che vince la gara grazie all’intuizione di Mourinho. Il tecnico portoghese manda in campo il giocatore classe 2003 Felix Afena-Gyan che, mettendo a segno la prima doppietta in carriera in Serie A, regala la vittoria alla formazione giallorossa che sorpassa in un solo colpo Juventus, Fiorentina e Lazio.
Sale al nono posto in classifica il Verona. La squadra di Tudor ha la meglio sull’Empoli di Andreazzoli. La gara si sblocca solamente nella ripresa con Barak che manda in vantaggio la formazione veronese. È Romagnoli, il capitano del toscani, a ristabilire la parità. Allo scadere, Tameze, servito a meraviglia da Barak, a mettere in rete il gol della vittoria che lancia i padroni di casa a quota diciannove punti in classifica.
Chiude il programma della tredicesima giornata la gara tra Torino e Udinese. Il risultato finale è di 2-1 in favore dei padroni di casa che vanno in gol con Bremer e Brekalo. A nulla serve, se non per le statistiche, il bel gol messo a segno da Pussetto su calcio di punizione.