Salerno: consigliere Celano “Amministrazione comunale allo sbando”
In campagna elettorale, il “sistema progressista” annunciava con grande enfasi di aver prorogato, con delibera di GC n.180 del 30.06.2021, la sospensione del pagamento della tassa di soggiorno al 31.12.2021. Una deliberazione certamente apprezzata dagli operatori turistici e mirante, con tutta evidenza, a far breccia tra gli imprenditori del settore con finalità elettorali. I suddetti operatori hanno, evidentemente, poi acquisito prenotazioni dai visitatori anche sul presupposto che sul prezzo stabilito non sarebbe stata poi aggiunta alcuna tassa, come deliberato dall’Amministrazione nell’imminenza delle elezioni. Successivamente, con Delibera di GM n. 302 del 17 novembre, l’Amministrazione ha proceduto ad una incredibile e vergognosa retromarcia, disponendo il pagamento della tassa di soggiorno a partire dal1 dicembre prossimo. A prescindere che le deliberazioni sulle tariffe sono strettamente di competenza del Consiglio Comunale (la GM può sull’imposta di soggiorno determinare unicamente modalità e tempi di pagamento), si evidenzia come una tale determinazione abbia prodotto gravi difficoltà nei confronti degli imprenditori turistici salernitani che avevano precedentemente promosso il soggiorno in città in esenzione della suddetta tassa, per cui si era stabilito l’esonero. L’incapacità dell’Amministrazione ormai è evidente e non più tollerabile. Chi non riesce ad assicurare serietà e coerenza negli atti amministrativi si faccia da parte. Intervenga immediatamente il Prefetto a difesa delle prerogative dei Consiglieri Comunali e del ruolo del Consiglio, sovente scavalcato da determinazioni quantomeno anomale dell’Amministrazione. L’assessore alla trasparenza è ancora una volta non pervenuto!
Il Capogruppo F.I.
dott. Roberto Celano