Eboli: PSI, incontro su emergenza Coronavirus

Eboli: PSI, incontro su emergenza Coronavirus

Il Segretario cittadino del Partito Socialista Italiano Giancarlo Presutto, il Presidente del partito dottoressa Maria Volturale responsabile delle politiche sanitarie del PSI di Eboli , il dott. Mario Trevisant responsabile delle politiche sanitarie regionale del PSI e il dott. Antonio Lioi stimato biologo e membro del direttivo cittadino hanno tenuto un incontro per discutere della emergenza coronavirus.

Tra le tematiche emerse dall’incontro, la necessità di comunicare ai cittadini la utilità del vaccino anti covid-19, la volontà del PSI di spingere in modo concreto sull’importanza della terza dose, l’usa dei dispositivi di sicurezza e la proposta alle autorità competenti di potenziare la Struttura Dipartimentale di BIOLOGIA MOLECOLARE.
Il PSI,  ebolitano, preso atto della difficoltà nella nostra Regione di poter effettuare UN CAPILLARE SEQUENZIAMENTO DEI TAMPONI MOLECOLARI PCR POSITIVI, aveva proposto, INASCOLTATO, la urgente necessità di garantire la fornitura di un SEQUENZIATORE di seconda generazione, la Struttura Dipartimentale di BIOLOGIA MOLECOLARE  dell’ASL di Salerno allocata presso il P. O. ebolitano.
Oltre alla possibilità di sequenziare i positivi al Covid-19, questa strumentazione  consentirebbe l’esecuzione di test ad alto impegno professionale in ambito genetico/oncologico, ponendo la nostra struttura al vertice delle strutture specialistiche  nazionali.
La grande professionalità acquisita , dal 1995, dai biologi ebolitani è una garanzia sicura anche in considerazione della necessità di sequenziare, identificare ed isolare, con urgenza ANCHE la nuova pericolosa  variante “africana” del virus Sars-CoV-2 : B. 1.1.259.
La dottoressa Maria Volturale a margine dell’incontro ha rilasciato alcune dichiarazioni:

“Ringrazio il PSI per la fiducia accordatami con la nomina a Presidente della Sezione PSI di Eboli e con l’affido della Delega alla Salute. L’intenzione sarà, in considerazione delle difficoltà del momento storico che stiamo vivendo, quella di individuare un percorso che assicuri aiuti concreti a chi realmente ne abbia bisogno evitando lo spreco di risorse.
Il pericolo da evitare sarà di non ricadere ancora una volta nella logica del consenso politico e restarne schiavi! Occorre, a mio avviso, valorizzare il Fatto Culturale e costruire un Fronte Culturale accanto a quello Economico e meramente Politico. Tirare fuori le famiglie in difficoltà nella passività nella quale sono state confinate dalla Pandemia e dalla Politica, attraverso Intenti mirati sostenuti non solo dalla Amministrazione Comunale ma anche dai privati cittadini. Dunque, ciò che deve prevalere nell’azione politica è la “ragione del concreto”, l’ideologia al servizio dei bisogni. Chiederemo la revisione dell’impiego delle risorse cosi come ereditate dalla precedente gestione amministrativa Comunale. Chiederemo l’attivazione di un Binario per la Salute, costantemente collegato con la Scuola che affronterà i temi noti e cari agli adolescenti.
Il mio è un invito alla partecipazione per evitare la frattura tra società e politica che ostacolerebbe la nascita di una vera convivenza civile. Questa sarà la ragione del mio impegno”