Salerno: consigliera comunale Elisabetta Barone su ritorno scolastico in presenza
Non sono affatto d’accordo con quanto espresso stamattina dal collega Claudio Naddeo a Radio Alfa. La scuola si è organizzata e ha mostrato di essere all’altezza dell’emergenza. Non lo sono gli altri attori del territorio, ovvero l’Asl (il tracciamento di fatto lo facciamo noi), implementazione dei trasporti pari a 0,1. I ragazzi hanno già pagato un prezzo altissimo. Abbiamo verificato che siamo in fase di nuova scolarizzazione. Interrompere adesso vuol dire buttare a mare tutto il lavoro svolto dai docenti con passione e dedizione in questi mesi. Ciascuno si prenda le sue responsabilità: non può essere la scuola a pagare il prezzo dell’inefficienza degli altri comparti. Il Comune di Salerno è praticamente immobile, il nuovo assessore non è stato capace neanche di riunire un tavolo di concertazione on line con i Dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado della città! Ma di cosa parliamo?! Facile chiudere le scuole: soluzione semi magica per chi mostra incompetenza e incapacità amministrativa!