Battipaglia: presentazione rassegna “Seminaria” per masticare nozioni di verde urbano
Una corretta visione dei paesaggi urbani è possibile. Occorre studiare, pianificare e gestire spazi e risorse. Ma che si fa quando una città è vittima di un modello di scelte “insostenibili” che la sfigurano ripetutamente? Vogliamo capirci qualcosa in più e allora come Collettivo La Fronda il prossimo 14 gennaio 2022 alle 19.30 diamo il via a “Seminaria” un ciclo di appuntamenti informativi su “Pianificazione e gestione del patrimonio verde nelle nuove visioni dei paesaggi urbani”, presso il teatro Il Piccolo e in diretta streaming sulla nostra pagina fb. Interverranno: Angiola Cillari Architetto paesaggista, Romeo Galiano Dottore Forestale ed Ambientale, esperto di arboricoltura urbana, ETW European Tree Worker e Treeclimber, Luigi Vicinanza Agronomo, consulente in agricoltura e verde&paesaggio (Studio Gretelmap) con la conduzione di Francesco Di Concilio. I posti sono limitati e in ossequio alle normative anti Covid si potrà accedere solo previa prenotazione.
Nonostante la raccolta firme lanciata lo scorso mese a sostegno della mozione popolare per il rispetto del Regolamento comunale sul verde pubblico, continuano gli interventi di manutenzione scorretti che stanno danneggiando irrimediabilmente gli alberi, molti tranciati a metà per eliminare impropriamente la chioma. Un discorso ampio che vede necessità di approfondire l’attuale proposta di Puc del Comune. Dal preliminare di piano infatti risulta che la dotazione di aree verdi attualmente presenti sia pari a 5,48 metri quadri per abitante invece dei 20 previsti. Ci si chiede se avverrà mai il recupero dei deficit degli standard delle aree verdi, se finiranno gli abbattimenti, le capitozzature, se seguiranno mai interventi di rimboschimento, bonifica delle aree dismesse e di tutela per gli ecosistemi naturali rimasti. Intanto si rende necessaria la condivisione di una discussione pubblica che consenta di recuperare una corretta visione della pianificazione e gestione dei paesaggi urbani e degli ecosistemi naturali, affinché non resti spazio a disposizione arbitrarie. Saranno tecnici ed esperti in materia, a fornire la risposta.