UNARMA: Mafia, sempre più insidiosa per economia, urge strategia di contrasto
“L’attività delle mafie e delle altre organizzazioni criminali è continuata senza sosta nel territorio della Toscana, confermando l’esistenza di meccanismi di infiltrazione nel tessuto economico della Regione sviluppatisi al punto tale da indurre a doversi chiedere se siamo ormai di fronte a una presenza strutturata, stabile e consolidata. Questo è quanto del resto è stato riconosciuto e sottolineato anche dal procuratore generale della Corte d’Appello, Marcello Viola, in occasione l’altro giorno dell’inaugurazione dell’anno giudiziario”, lo dichiara in una nota Antonio Nicolosi, Segretario Generale del Sindacato dei Carabinieri Unarma. “La convivenza di criminalità organizzata e alcuni settori del mondo dell’economia -prosegue Nicolosi- ovunque e in ogni contesto genera a sua volta corruzione innescando un circolo dannoso per l’economia stessa tra accordi illegali e pericolose collusioni, in un clima nebuloso in cui tutto si confonde e non è semplice distinguere tra lecito e illecito. Da qui la necessità urgente -incalza il Segretario- di predisporre una valida strategia di contrasto, in grado di incidere sulle basi economiche del crimine organizzato affrontando così ogni forma di inquinamento di un’economia prodotta da intrecci illegittimi. Senza dubbio gli imprenditori in tale processo rivestono un ruolo fondamentale, e perché siano parte attiva e virtuosa nella difesa del tessuto sano dell’economia, devono loro innanzitutto saper resistere a qualsivoglia tentazione di facili scorciatoie generate solo dai rischiosi tentacoli di una piovra ingannatrice”, conclude.