Calcio: Serie A, risultati 26^giornata
Marco Squitieri
Il posticipo tra Bologna e Spezia ha concluso il quadro della ventiseiesima giornata di campionato. I Felsinei, in svantaggio dopo dieci minuti, rimontano la partita grazie alla doppietta di Arnautovic che, con un gol per tempo, riporta i suoi alla vittoria che mancava da sei turni.
Nel lunedì di Serie A si è giocato anche a Cagliari. In Sardegna, un Napoli in grande forma non va oltre l’1-1 contro i rossoblù. I ragazzi di mister Mazzarri passano in vantaggio con Pereiro, complice uno svarione di Ospina. È lo stesso portiere colombiano a salvare successivamente i partenopei da un passivo più pesante. A pochi minuti dalla fine è il nigeriano Osimhen a siglare la rete del pareggio.
Brusca frenata nella corsa Champions per la Lazio. La formazione schierata da Maurizio Sarri impatta contro l’Udinese alla Dacia Arena di Udine. Il vantaggio dei padroni di casa è messo a segno da Deulofeu. A pochi minuti dalla fine del primo tempo è, invece, Felipe Anderson, di testa, a segnare il gol del pareggio biancoceleste.
Vittoria di prestigio del Sassuolo a San Siro. I ragazzi di Dionisi giocano la partita perfetta e battono la capolista Inter con il punteggio di 0-2. Tra i neroverdi vanno a segno due gioielli in ottica Inter, ovvero Raspadori e Scamacca.
Venezia e Genoa si dividono la posta in palio nello scontro salvezza del Penzo. È un punto che difficilmente può accontentare le due compagini. Sono I veneti ad andare in vantaggio con la rete del solito Henry. Non si fa attendere, invece, la risposta rossoblù che arriva sedici minuti dopo con Ekuban.
Continua il periodo negativo dell’Atalanta che, nonostante la discreta prestazione dell’Artemio Franchi, ritorna a Bergamo con zero punti conquistati. Si rilancia in ottica Champions League la Fiorentina che, grazie al successo per 1-0, con il gol di Piatek, accorcia le distanze dalla quarta piazza della classifica.
Esordio da favola per Nicola sulla panchina della Salernitana. I granata, con una prestazione in linea con quello che è lo spirito del nuovo allenatore, bloccano il Milan all’Arechi sul punteggio di 2-2. I rossoneri, in vantaggio con Messias, vengono raggiunti e superati dalle marcature di Bonazzoli e Djuric. A quindici dal termine è Rebic, con un tiro da distanza siderale, a realizzare la rete del definitivo 2-2.
In casa Sampdoria sembra funzionare la cura Giampaolo. Arriva la seconda vittoria nelle ultime tre gare per i blucerchiati . Decisiva è la doppietta dell’eterno Quagliarella. Il 2-0 del Ferraris consente ai padroni di casa di allungare sulla zona calda della classifica.
Non sa più vincere la Roma di Mourinho. Nella calorosissima cornice dello stadio Olimpico è, infatti, il Verona ad andare in vantaggio di ben due gol (Barak,Tameze). La mossa della disperazione spinge il tecnico portoghese a mandare due giovanissimi in campo, Bove e Volpato, che realizzano le due reti per la formazione giallorossa.
Termina 1-1 il derby della Mole tra Juve e Torino. Moltissimi sono i rimpianti per la formazione granata che, nonostante lo svantaggio iniziale, ha disputato una partita di grandissima intensità. Ad andare in vantaggio è la Juve con De Ligt. Il vantaggio bianconero regge fino al sessantaduesimo minuto quando, grazie all’errore del duo Cuadrado-Alex Sandro, Belotti trafigge Szczesny su cross di Brekalo.