Roma: Epica 9^ ediz. che si tinge di rosa dopo ben 9 anni
Sabato 5 Marzo è andata in scena la Finalissima nazionale della 9^ edizione di Premio Lucio Dalla. Un’edizione epica che, dopo ben nove anni, tinge di rosa il Premio con Simona Galli vincitrice assoluta e il Premio della Critica a Giulia Vestri. Il Premio Cantautore è andato a Daniele Savelli dopo averlo sfiorato lo scorso anno all’8^ edizione. Il 2° posto è toccato a Ramen, Vincenzo Muscetta, con un brano dal forte contenuto sociale di estrema attualità come quello delle stragi del sabato sera mentre al 3° posto si sono classificati i Tes riportando in scena sonorità live anni 90. Un podio che vede dunque finalmente una quota rosa mai vista prima e di tutto rispetto.
Ma andiamo alla cronaca della “Classica 3 Giorni” romana svoltasi appunto dal 3 al 5 Marzo scorso.
Il Quartier Generale viene installato presso l’IH Hotel Roma 3Z ove si sono svolte le sessioni di prove pomeridiane e le semifinali serali. Artisti da tutta Italia che, per dovere di cronaca, recensiamo partendo dalla più giovane Ylenia Scuderi (Milazzo – ME), Daniele Di Rosa (Napoli), Giovanni De Bari (Molfetta – BA), Patrick De Luca (Verona), Atuna Srimiy (Ischia – NA), Matteo Rovetta (Castenedolo – BS), Giulia Vestri (Figline – FI), Cioko (Milano), Luigi Bevilacqua (Senigallia – AN), Marco De Vita (Roma), Giovanni Casali (La Maddalena – OT), Fabrizio e Laura Russo (Avellino), Antonella Corna (Torremaggiore – FG), Valentina Volpentesta (Rende – CS), Paola Seminara (Barcellona – SP), i Tes (Milano), Haniel Alessio D’Agostino (Prato), Ramen Vincenzo Muscetta (Rocca Imp. – CS), Daniele Savelli (Roma), Lucia Ciccone (S.Giovanni T. – CH), Pasqualino De Bari (Molfetta – BA), Simona Galli (Prato), Luca Cacciatore (Fiumicino – RM), Giò Calabria (Napoli), Berardinno De Bari (Roma) e Manuel Rossi Cabizza (Sassari). Il gruppo socializza subito e diventa realtà musicale solidissima quasi a dimenticare i due anni di fermo a causa della pandemia. Scorrono le canzoni, nelle pause gli artisti improvvisano cover di Lucio Dalla con al pianoforte Ylenia Scuderi e alle varie chitarre di diversi cantautori. Il tutto sotto l’occhio vigile ma commosso del Patron Maurizio Meli che ha coordinato tutto il programma della 3 giorni. Terminata la semifinale del venerdì sera, le due commissioni, quella interna e quella della stampa-radio-web-tv, si riuniscono in conclave per determinare la griglia dei finalisti che viene comunicata alle 3 del mattino. Sabato mattina gli ultimi preparativi e l’intero gruppo, finalisti e non, parte per il Teatro Tv di Gold Tv sulla Tiburtina per l’evento di Finalissima. Maurizio Meli e Paola Delli Colli aprono le danze della 9^ Finalissima di Premio Lucio Dalla (rinviata e recuperata per pandemia questo inverno). Insieme presentano le giurie che , sempre per dovere di cronaca, sono composte da Michele Schembri discografico e rappresentante dell’AFI (Ass.ne Fonografici Italiani), Alfonso Stagno produttore tv, Pino Paolessi produttore e cantautore, Daniele Mariotto giornalista di cultura, musica e spettacolo, Patrizia Colombo discografica, Elisa Serrani ufficio stampa, Melinda Miceli giornalista e scrittrice, il M° Santi Scarcella, Claudio David giornalista e talent scout, Maria Elisa Barone editrice radiofonica, Roberto Lee Castelluci giornalista tv, Franco Petit-Bon agente di spettacolo, la soprano internazionale Dominika Zamara e la vocalist pop mondiale Sara Grimaldi (vocalist di Zucchero). 3 Commissioni dunque unitesi in un’unica giuria di altissima qualità. Nell’arco della Finalissima si alternano gli artisti in gara con gli ospiti e le impressioni a caldo dei vari giurati. Molto toccanti le esibizioni di Dominika Zamara, accompagnata alla chitarra classica dal M° Paolo Pieri e Sara Grimaldi con At Last da sola e Caruso in duetto con la giovanissima Sofia Corti. Esibizioni da brivido davvero e non di meno quelle degli Acquazone e degli Alma Partenopea. Ospite fortemente voluto da Meli è stato Luca Cocco giovane organettista internazionale. Nel bel mezzo della serata interviene telefonicamente Piero Cassano dei Matia Bazar e storico produttore di Eros Ramazzotti che racconta aneddoti con Lucio Dalla, scherza con Michele Schembri, amici e colleghi storici della discografia italiana, dialoga con Maurizio Meli col quale salutano il M° Nuccio Cappiello, non presente per motivi di salute, e Paola Delli Colli congedandosi con un grandissimo in bocca al lupo a tutti gli artisti e la promessa di essere presente al Decennale di Premio Lucio Dalla previsto a Roma dall’1 al 3 Dicembre 2022. Nell’arco della serata poi sono stati consegnati i riconoscimenti A Melinda Miceli nota scrittrice, saggista e critico d’arte, il Premio Lucio Dalla per la Letteratura e a Homar Iafisco per il cortometraggio di prossima uscita insieme al regista Ivan Mattei e lo sceneggiatore Augusto Pinto. Si riunisce la giuria per refertare. In scena Maurizio Meli e Paola Delli Colli che chiamano Daniele Savelli per conferirgli il Premio Lucio Dalla Cantautore. A seguire i Tes e Ramen rispettivamente per i premi di 3° e 2° posto. Iniziano i rulli di tamburi per le due nomination più ambite. Premio Lucio Dalla della Critica (Silver) e Targa AFI a Giulia Vestri e Premio Lucio Dalla (Gold) 1^ Classificata assoluta più Targa AFI e Disco Vinile a Simona Galli che porta a casa anche la Borsa Studio in promozione discografica del valore di 2.500 euro. Ambedue emozionatissime e visibilmente commosse così come Patron Meli per queste due nomination tutte al femminile e la clamorosa standing-ovation di tutto il pubblico presente in Teatro Tv. Si conclude quindi la serata coi rituali ringraziamenti e, mentre Paola Delli Colli si congeda, Maurizio Meli porta in scena tutti i 26 artisti, finalisti e non, per il tradizionale gran finale de L’Anno che verrà con una corale da commozione e brividi collettivi.
La serata di Finalissima della 9^ edizione di Premio Lucio Dalla andrà in onda martedì 22 Marzo alle ore 21,30 sul nazionale Odeon Tv al canale 177 del DGT e in streaming sul sito di Gold Tv.
Arrivederci dunque a Roma dal 1° al 3 Dicembre per il Decennale di Premio Lucio Dalla.