Roma: on. Adelizzi, primato per presenze parlamentari
Con il 96,32% di presenze il deputato ebolitano del Movimento 5 Stelle sfiora l’en plein ed è il primo nella classifica delle presenze, in base ai tabulati della Camera e del Senato aggiornati a marzo 2022. Quarantaquattro sono le missioni in cui è stato coinvolto e alcune delle poche assenze sono giustificate dall’emergenza sanitaria. Dietro di lui, con il 96,13% totale tra votazioni e missioni, si posiziona Edmondo Cirielli di Fratelli d’Italia, poi a seguire tutti gli altri. Questi i dati pubblicati sul quotidiano Il Mattino in edicola oggi. «Ho sempre cercato di dare il massimo nel mio ruolo di parlamentare, sia sul territorio che in qualità di componente e presidente di commissione. Rappresentare il proprio Paese, essere la voce delle istanze che arrivano dai cittadini è il motivo per cui sono stato eletto ed è giusto e doveroso ottemperare con responsabilità ad un mandato che mi è stato affidato dagli elettori del mio collegio» – ha dichiarato Cosimo Adelizzi nell’intervista rilasciata a Il Mattino e allegata all’articolo.
L’impegno del parlamentare salernitano è evidenziato innanzitutto dalla promozione di importanti proposte di legge. «Ho firmato e sostenuto, insieme ai colleghi del M5S, numerose proposte: dalle “disposizioni per l’installazione obbligatoria di defibrillatori automatici esterni”, Pdl a prima firma Misiti, alle “misure per lo sviluppo e la rigenerazione economica e sociale dei comuni delle aree interne”, con Anna Bilotti prima firmataria. Sono stato, poi, primo firmatario della mozione di sfiducia al Sottosegretario all’Economia Claudio Durigon che ha portato, dopo una lunga battaglia del Movimento 5 Stelle, alle dimissioni dell’esponente della Lega. Sono anche molto orgoglioso del fatto che con la mia interpellanza urgente del 2019 siamo riusciti ad ottenere l’invio di una commissione di accesso all’Asl Napoli 1, che fino ad allora era totalmente sotto il controllo dei clan camorristici».
Ma ciò che sembra rendere ancora più orgoglioso l’onorevole Adelizzi, classe 1983, vicepresidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione oltre che componente della V Commissione Bilancio, è la battaglia condotta in prima linea per la reindustrializzazione del sito della Treofan di Battipaglia. «Non dimenticherò mai il giorno dell’accordo che ridiede ai lavoratori la certezza di riprendere a vivere una vita dignitosa» – ha rivelato il deputato annunciando di essere al lavoro per la realizzazione di un progetto che partirà nel salernitano, del quale però preferisce non svelare ancora nessun dettaglio.
L’impegno del parlamentare salernitano è evidenziato innanzitutto dalla promozione di importanti proposte di legge. «Ho firmato e sostenuto, insieme ai colleghi del M5S, numerose proposte: dalle “disposizioni per l’installazione obbligatoria di defibrillatori automatici esterni”, Pdl a prima firma Misiti, alle “misure per lo sviluppo e la rigenerazione economica e sociale dei comuni delle aree interne”, con Anna Bilotti prima firmataria. Sono stato, poi, primo firmatario della mozione di sfiducia al Sottosegretario all’Economia Claudio Durigon che ha portato, dopo una lunga battaglia del Movimento 5 Stelle, alle dimissioni dell’esponente della Lega. Sono anche molto orgoglioso del fatto che con la mia interpellanza urgente del 2019 siamo riusciti ad ottenere l’invio di una commissione di accesso all’Asl Napoli 1, che fino ad allora era totalmente sotto il controllo dei clan camorristici».
Ma ciò che sembra rendere ancora più orgoglioso l’onorevole Adelizzi, classe 1983, vicepresidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione oltre che componente della V Commissione Bilancio, è la battaglia condotta in prima linea per la reindustrializzazione del sito della Treofan di Battipaglia. «Non dimenticherò mai il giorno dell’accordo che ridiede ai lavoratori la certezza di riprendere a vivere una vita dignitosa» – ha rivelato il deputato annunciando di essere al lavoro per la realizzazione di un progetto che partirà nel salernitano, del quale però preferisce non svelare ancora nessun dettaglio.