Salerno: Presidente Strianese su abbandono PD di Alfonso Andria
La notizia dell’ abbandono del PD da parte dell’ on. Alfonso Andria é una cosa che mi dispiace. Per la storia, l’ esperienza e la caratura politica dello stimato ex Presidente della Provincia.
La fase di composizione delle liste, a tutti i livelli, é quella durante la quale bisogna prendere decisioni e fare delle scelte. Giocoforza quindi provoca reazioni, amarezza, delusione nei tanti che hanno, pur legittimamente, delle aspirazioni. E’ un po’ fisiologico che questo accada, ed ovviamente parlo in generale. Partendo dunque dal fatto che tutti potremmo essere candidati alla Camera o al Senato, mi permetto di fare qualche considerazione.
Queste elezioni politiche ci sono cadute addosso all’ improvviso, in piena estate, senza che nessuno avrebbe mai immaginato quanto poi accaduto al governo Draghi.
Il 14 Luglio é stata sancita la crisi di governo e il 21 Luglio sono state già sciolte le Camere e fissata la data del voto. La situazione é, dunque, precipitata all’ improvviso ed ha colto di sorpresa tutti i partiti.
In ogni caso a Salerno ci si é adoperati, in poco tempo, per mettere in campo le risorse del territorio. Si, perché la forza del PD a Salerno e in Italia sono sicuramente gli Amministratori Locali e Regionali, e ciò lo dimostra il radicamento del Partito nei tanti comuni italiani e della nostra Provincia che sono a guida democratica. Sappiamo benissimo che il PD, anche a livello nazionale, ha sempre tenuto testa agli avversari durante le elezioni amministrative, provinciali e regionali anche quando la tendenza politica generale era totalmente avversa.
Non a caso, dunque, nei collegi uninominali di Salerno e provincia si é puntato a candidare due autorevoli Sindaci, quelli di Baronissi e di Castel San Giorgio, ovvero due Amministratori che oggi sono al lavoro quotidianamente sul loro territorio comunale ma che hanno una notevole visibilità politica su scala provinciale.
E poi cosa dire del Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola..?
Uomo di esperienza politica ed amministrativa che pochi hanno oggi sul nostro territorio provinciale e regionale.
L’ on. Luca Cascone poi sta lavorando benissimo dalla Regione per le infrastrutture e la viabilità, tema molto sentito dalle comunità locali e dunque é da sempre in stretto e continuo contatto con i Sindaci e gli amministratori.
Ma credo, infine, che dovremmo essere tutti fieri ed orgogliosi di avere ottenuto, con la candidatura dell’ On. Piero De Luca, la guida della lista unitaria del PD nella nostra circoscrizione proporzionale che comprende le Province di Salerno ed Avellino.
L’ on. Piero De Luca ha strameritato questo ruolo per il suo attivismo sul territorio, per la sua vicinanza ai Sindaci ed alle Amministrazioni Locali, per aver saputo, a livello nazionale, rappresentare il PD ed i suoi valori europeisti e progressisti in ogni luogo d’ Italia.
L’ on. Piero De Luca, al suo primo mandato in parlamento, ha saputo meritarsi il ruolo di vicecapogruppo dei Deputati del PD. Sinceramente non avevamo scelta migliore di questa, che rappresenta Salerno e il nostro partito nella maniera più chiara e compiuta.
In questi momenti non bisogna dividersi, anzi bisogna unire le forze per sbarrare il passo ad una destra (perché i moderati dall’ altra parte non ci sono più.!!!) antieuropeista, filorussa, populista e che calpesta i diritti degli individui con politiche sovraniste ed estremiste.
Michele Strianese, Presidente della Provincia di Salerno