Salerno: elezioni Politiche, consigliere Lambiase “M5S convintamente ambientalista, democratico e progressista, alternativo a Pd e a Destra”
“A distanza di un anno circa dalle elezioni comunali del 2021 per il comune di Salerno si conferma la bontà della scelta di essere alternativi al PD ed in particolare a quello di Salerno, sempre che esista.
La scelta del M5S che fu premiata dalla mia elezione e quella della collega Claudia Pecoraro, che allora fu alternativa a quella di correre insieme nella città di Napoli, oggi mostra tutta la sua coerenza e quanto le decisioni prese altrove fossero dirette da dirigenti che poi in quel partito si candidano, dopo la nota scissione.
Ciò dimostra come la scelta di Salerno abbia precorso quella nazionale. Quella scelta non era ideologica ma basata sulla falsa apparenza di un partito che, specie a Salerno, tutto è fuorché democratico, ambientalista e progressista.
Il PD nell’ultimo anno ha dimostrato come le battaglie ambientaliste siano per loro solo volontà propagandistiche a tal punto da far cadere un governo per rincorrere un inceneritore per risolvere i problemi dei rifiuti a Roma, che il sindaco Gualtieri miseramente ha fallito nonostante oggi il problema paia scomparso dai media a differenza di quanto succedesse con la sindaca Raggi.
Il M5S invece, a Salerno così come a Roma, fa delle politiche ambientaliste uno dei suoi cardini dimostrando come il superbonus 110% sia un volano per l’economia ed una politica per riconvertire energeticamente le abitazioni, con gli opportuni correttivi che il Movimento voleva introdurre per superare le difficoltà di credito.
Allo stesso modo il Pd ha inseguito il mito di Draghi, la cui agenda, di cui non si trova traccia, non mette al centro la difesa dei lavoratori (avendo bocciato la nostra proposta di salario minimo a difesa della dignità del lavoro).
E ancora il M5S, a Roma come a Salerno, dimostra come le scelte insensate di politica del governo Draghi volta al riarmo ed alla difesa degli extra profitti delle aziende energetiche ricadranno sui rincari delle bollette di luce e gas che rischiano di mettere in ginocchio cittadini ed imprese, specie quelle del Sud, in un autunno che si prospetta molto caldo”.