La politica e il tressette a perdere
Giulio Caso
Le regole per giocare a tressette sono abbastanza studiate. Si punta a vincere e si applicano strategie codificate.
Tanto codificate che, per i provvisti d’ironia, c’è la famosa frase: “Facettero 11 punti e se dettero tante mazzate”.
Per i non addetti, due giocatori vinsero la mano, contro altri due giocatori, col massimo del punteggio, ma uno dei due non era d’accordo con la strategia del compagno, lo rimproverò e vennero alle mani.
Poi c’è la variante del tressette a perdere, cioè: “vince chi perde meno”.
Come non rilevare l’analogia di questo “chi perde meno” con le sanzioni applicate alla Russia?
Le strategie che si adottano per il tressette a perdere, sarebbero utilissime in questo momento di crisi politica.
Ora, augurandoci che vinca il migliore, dai risultati del voto, nell’interesse del Paese, ci auguriamo che i futuri governatori sappiano anche giocare a tressette.